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Nel postpandemia è tempo di rinascita per l’Icif

La scuola di cucina italiana per stranieri ha sede nel castello
Tempo di ripartenza per l’Icif di Costigliole, la scuola di cucina italiana per stranieri che ha sede nel castello, che, nel postpandemia, torna ad accogliere gruppi numerosi di allievi stranieri.

«Dal primo maggio, la scuola ha ospitato il Corso sul Gelato Italiano, composto da dodici studenti provenienti da ogni angolo del Mondo: Qatar, Brasile, Regno Unito, Italia, Messico, Cile, Ecuador, Portogallo e Russia. Non appena termineranno il loro periodo di lezioni di un massimo di quattro settimane, lasceranno il posto agli allievi del Corso di Pasticceria Italiana e dei corsi professionali di cucina in partenza dal 29 maggio», segnala la scuola.

«Si prospetta una calda estate ricca di eventi formativi, dinamicità e studenti dell’ICIF che si riverseranno in particolar modo nel territorio dove sorge l’Istituto, in una felice posizione che si affaccia sulle Langhe, al tempo stesso posizionato sull’ultimo lembo di Monferrato. Proprio nel cuore del “Distretto del Cibo e del Vino Langhe – Monferrato”: una nuova identità territoriale appena nata, realizzata in particolar modo grazie all’intervento dei due principali Consorzi di tutela del territorio, il Consorzio del Barbera d’Asti e dei Vini del Monferrato e il Consorzio per la tutela dell’Asti», sottolinea l’Icif.

«La mission del nuovo distretto? Valorizzare ancor più di prima e ancora meglio le risorse preziose del luogo: il territorio, l’agroalimentare e il comparto vitivinicolo. ICIF porta il Mondo qui ed il Mondo apprezza l’unicità dei vitigni, delle persone, del cibo, della natura, della cultura. In una sola parola: un’esperienza indimenticabile nel Monferrato».

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