A margine (neppure tanto, poi) dell’incontro che si è tenuto con i residenti di via Pagliani, è emerso che quell’isolato dispone di una grande risorsa ad oggi totalmente inutilizzata.
E’ l’ex Circolo Enel, da qualche anno in disuso, che aveva sempre rappresentato, quando era in attività, un importante presidio per tutta la zona, con il suo andirivieni di soci e di sportivi che usufruivano dei vari campi.
E’ chiuso ma non abbandonato, in questo momento, perchè vengono assicurati i lavori base di manutenzione, ma certo è un’area che potrebbe rischiare di far gola a chi è in cerca di edifici abbandonati. Soprattutto, sottolineano i residenti, è uno spreco non poterlo riaprire e riutilizzare.
In sala anche il presidente degli alpini astigiani, Fabrizio Pighin che ha ricordato come fossero già state intavolate trattative con l’Enel per utilizzare una parte della struttura come ricovero dei mezzi della Protezione Civile Ana e prima ancora per l’ipotesi di realizzae in quell’area la nuova sede provinciale poi costruita all’ingresso del parco Rio Crosio.
Un’area importante, che dispone di una zona che si può destinare a bar e sala ritrovo, l’abitazione del custode, un’ampia rimessa coperta oltre al bocciodromo coperto, a quello scoperto, al campo da tennis e ad un’ampia area verde che era stata utilizzata come parco giochi.
Lo scoglio incontrato è sempre stato il fatto che l’Enel lo ha inserito nel suo piano di vendita di immobili in disuso. Nessun affitto o gestione: possibile acquisirlo solo sborsando i 300 mila euro che l’Enel chiede per venderlo.
Da dicembre 2022 l’annuncio è comparso su un sito di vendite immobiliari.
Circa mille metri quadrati coperti su un totale di circa 5800 metri quadrati.
L’assessore Giacomini ha respinto l’ipotesi di acquisto da parte del Comune. Solo una cordata di associazioni o società sportive, dunque, potrebbe dare nuova vita all’ex Circolo Enel.
Tradizionale appuntamento
- 26 Novembre 2024
- Carmela Pagnotta