Si chiama “Ti racconto l’Inps” il progetto di PCTO (ex alternanza scuola – lavoro), nato alla collaborazione tra l’Inps di Asti e l’istituto tecnico industriale Artom. Avviato ieri (mercoledì), coinvolge sei studenti dell’indirizzo informatico e si compone di due fasi: il percorso di tirocinio da 150 ore effettuato presso gli uffici dell’istituto previdenziale, fino ai primi di luglio; e, da settembre, la fase di “restituzione”, durante cui racconteranno la loro esperienza ai compagni, spiegando nello specifico compiti e competenze dell’Inps, in modo da avvicinare il mondo giovanile alla conoscenza dell’Ente.

Il progetto

A presentare l’iniziativa il dirigente dell’istituto Artom, Franco Calcagno, affiancato dalla docente Chiara Cerrato, con  il direttore della sede Inps di Asti, Fiorenzo Prato, accompagnato dal responsabile del progetto, Salvatore Bullara. “Questo progetto – ha spiegato Prato – è particolarmente importante perché dà voce ai ragazzi che potranno vivere e raccontare in prima persona le attività dell’istituto. Anche se quest’anno celebra il 125esimo anniversario della sua nascita, l’Inps è un ente giovane che si rivolge ai giovani e alle loro famiglie. Ha infatti tracciato un percorso di trasformazione in ambito culturale, tecnologico ed organizzativo per offrire servizi nuovi e più semplici nelle modalità di erogazione, sfruttando le ultime soluzioni tecnologiche come l’intelligenza artificiale e investendo sulle persone. Per questo è interessante la seconda fase del progetto, quella caratterizzante: gli studenti verranno chiamati a rielaborare in aula quanto appreso e, con il sostegno dei professori, riscriverlo utilizzando linguaggi e strumenti moderni. Saranno loro stessi, nel mese di ottobre, a raccontare l’Inps ai coetanei delle altre scuole”.
Nella prima fase del progetto, invece, gli studenti sono accompagnati dai funzionari dell’istituto alla scoperta del mondo Inps: le prestazioni erogate, i requisiti per accedervi e le fasi di lavorazione necessarie alla erogazione della prestazione. A seguirli, in particolare, Salvatore Bullara, che ha sottolineato “la felice coincidenza di due anniversari che cadono quest’anno: i 125 anni dalla nascita dell’istituto e i 75 dall’entrata in vigore della Costituzione, che ci danno un motivo in più per far sì che, attraverso iniziative come questa, i giovani conoscano e comprendano l’importanza della carta costituzionale ed il ruolo dell’Inps, che discende dall’articolo 38, che recita: ‘Ogni cittadino inabile al lavoro e sprovvisto dei mezzi necessari per vivere ha diritto al mantenimento e all’assistenza sociale. I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontari'”.

Gli studenti

Gli studenti, tutti delle classi quarte ad indirizzo informatico, che partecipano al progetto, sono Davide Demuru, Ervin Sadiku, Luel Fero, Nektar Hila, Riccardo Marengo e Sergio Curecheru.