Fra gli eventi collaterali del Raduno nazionale dei Paracadutisti che si sta tenendo ad Asti in questo week end, vi è anche la consegna delle borse di studio per gli alunni che hanno risposto al bando nazionale in occasione del 40.mo anniversario di inizio della Missione Libano.

Sono terminate da poco le premiazioni a Palazzo Mazzetti che hanno visto vincitori da tutta Italia.

La borsa di studio da 1600 euro è andata a Maria Pia Alu, di Caltanissetta, scuola media,  per l’impostazione del lavoro che ha focalizzato perfettamente il momento geopolitico con una grafica semplice e precisa che ha colpito la commissione. Borsa di 1400 euro ad Alice Giuliano di Biella, sempre frequentante la scuola media. per la sua approfondita ricerca sugli avvenimenti. Borsa da mille euro per Anna Longhin, scuola elementare, di Alessandria che, insieme al fratello, ha scritto a mano, con perfetta calligrafia, la ricerca. I fratelli, entrambi iscritti ad istituti musicali, hanno anche voluto onorare i caduti dei paracadutisti con un brano musicale con violoncello e violino.

Altri due premi da 500 euro sono andati a due studenti che hanno presentato i lavori che più hanno emozionato la commissione: Filippo Servizio di Casale e Sofia Iacolino di Biella.

E poi i tre premiati astigiani. Sono Pietro Franco dell’Artom di Canelli cui è andata la borsa di studio di 750 euro perché, nonostante il suo ciclo di studi ad indirizzo tecnico, ha evidenziato molta curiosità per la ricerca storica, trovando un “basco verde” con il quale ha realizzato un’intervista filmata ad un anziano paracadutista.

Stessi importi per Lorenzo Favella della scuola media Jona per aver presentato un elaborato grafico per attrarre giovani al mondo del paracadutismo ed Aurora Falvella della scuola   Baracca perché, nonostante la sua tenera età ha realizzato un disegno molto emozionante.