Sono stati 3.450 gli spettatori (3.100 studenti e 350 insegnanti) del cartellone “Teatro Scuola 2023”, realizzato dal Comune di Asti in collaborazione con l’Ufficio scolastico territoriale, la Fondazione Piemonte dal Vivo e la compagnia Teatro degli Acerbi che è membro di “Ting”, rete del teatro di innovazione per le nuove generazioni in Piemonte. L’obiettivo era proporre ai giovani uno strumento didattico quale è il teatro per integrare l’esperienza scolastica con una modalità creativa, volta ad abbattere barriere territoriali, culturali e sociali. E, al contempo, sviluppare i rapporti tra il mondo dello spettacolo e la scuola, favorendo la fruizione dello spettacolo dal vivo in modo che bambini e ragazzi maturino una coscienza critica.
Da gennaio ad aprile, al Teatro Alfieri e allo Spazio Kor, si sono svolti 9 spettacoli di compagnie di riferimento nazionali e 17 repliche, rivolti alle scuole elementari, medie e superiori di Asti e provincia.

I “numeri”

Lo spettacolo che ha registrato più prenotazioni è stato “Guido suonava il violino” della compagnia Casa degli alfieri, con oltre 1.100 prenotati, seguito da “L’ultima estate – Falcone e Borsellino 30 anni dopo” del Teatro Metastasio di Prato e da “Dante fra le fiamme e le stelle” della Fondazione TRG.
Per quanto riguarda le scuole primarie, si è distinto “Alice nel paese delle Meraviglie” del Teatro degli Acerbi, con doppia replica e circa 500 prenotati, e “Peter Pan ovvero i bambini dell’isola perduta” del Teatro Nazionale di Genova.
Da sottolineare il numero in aumento di scuole aderenti, ben 25 (8 istituti superiori, 5 scuole medie e 12 elementari), oltre al Centro provinciale istruzione adulti e al gruppo del progetto homeschooling.
Tra gli istituti più coinvolti il “Monti” con oltre 700 prenotati, il “Giobert” e il liceo scientifico “Vercelli” con oltre 300; per quanto riguarda le medie la “Brofferio” con circa 300 ragazzi e, a livello di elementari, la scuola “Rio Crosio” con circa 250 bambini.
Il cartellone si è ampliato con una programmazione curata dal Teatro degli Acerbi nell’ambito del progetto “Patric”, su richiesta diretta delle scuole astigiane, che ha compreso, ad esempio, le visite teatralizzate al Museo del Risorgimento e spettacoli messi in scena direttamente presso le scuole.