Da lunedì 11 settembre si tornerà a viaggiare in treno sulla linea Asti-Alba. Grazie a un investimento aggiuntivo di 6 milioni di euro la Regione Piemonte ha inserito nel nuovo contratto di servizio con Trenitalia la riapertura di due linee ferroviarie sulle quali il servizio era stato chiuso nel 2012: si tratta della Asti-Alba e della Casale Monferrato-Mortara, in provincia di Pavia.
Grazie alle risorse aggiuntive della Regione, e agli interventi di ammodernamento effettuati da Rfi e da Fondazione Fs, in contemporanea alla riapertura delle scuole su queste due linee torneranno i treni quotidiani a servizio di viaggiatori e pendolari. Gli orari dei nuovi sono pubblicati sull’orario estivo di Trenitalia e affissi nelle stazioni.
«Dopo 11 anni tornano i treni su queste linee: – commenta il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio – un segno concreto di quanto questa amministrazione creda nel trasporto pubblico e in particolare in quello ferroviario, a favore della mobilità pulita e del pendolarismo sostenibile. Nel 2012 il servizio fu sospeso su 13 linee minori e oggi noi invertiamo la tendenza riaprendone due. È un primo passo per il ripristino delle ferrovie dismesse».
Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi. «È un passo in netta controtendenza rispetto alle decisioni delle Giunte regionali che avevano operato tagli su queste linee. Come Regione in questi anni abbiamo lavorato per il ripristino delle linee e possiamo affermare che l’impegno di dare un servizio ferroviario migliore ai cittadini si sta concretizzando»
La Asti-Alba, che si estende per 34 km, avrà 6 coppie di treni dal lunedì al venerdì, per un totale di 12 corse giornaliere, con fermate a Isola d’Asti, Motta di Costigliole, Castagnole Lanze e Neive. La linea Casale Monferrato-Mortara (lunga 29 km) avrà 7 coppie di treni per 14 corse giornaliere, dal lunedì al venerdì, con fermata intermedia a Candia Lomellina.