Anche quest’anno i ragazzi del gruppo sbandieratori degli J’Amis d’la Pera, promotori ed organizzatori della tradizionale “Cena sotto le stelle”, che oramai da anni è presente nel luglio astigiano, nella cornice del cortile del Michelerio hanno riscosso molti consensi e tanta partecipazione da parte degli intervenuti, dei soci e dei sostenitori.
L’associazione negli anni ha effettuato donazioni, tramite beneficenza e raccolta fondi, ha acquistato beni e portato solidarietà in progetti sociali sul territorio anche grazie all’impegno dei volontari che con le attività nei vari gruppi storici, di sbandieratori, di maschere, musici e del teatro sono sempre stati una parte attiva nelle manifestazioni astigiane, nelle case di riposo, nelle scuole, negli asili e nelle piazze.
Da parte del gruppo tanti i ringraziamenti rimarcati anche durante la serata al Michelerio. Tra questi a Giovanna Quaglia della Regione Piemonte, al sindaco Maurizio Rasero come rappresentante del Comune di Asti e a Lucia Limardi come socia sostenitrice.
«Un particolare riconoscimento però, – ricordano dal sodalizio – è a Falamoca, personaggio importante della Famiglia delle Maschere Astigiane, ereditato dal grande Emanuele Pastrone, oggi ben rappresentato da Adriano Rissone, socio fondatore, figura attiva anche nel teatro dialettale, il quale da tantissimi anni rappresenta l’associazione con grande impegno e presenza costante. Un grazie infinito a Fabrizio Pellitteri, indispensabile organizzatore e registra dell’evento. Sono 60 anni e non li sentiamo. Si è tenaci, chi un po’ di più chi un po’ meno, ma cerchiamo di resistere. Sembra ieri che tutto è incominciato in un bar, in una piazza, in un rione, entrando da una porta di ingresso alla città, Porta Turin. Storie e personaggi, tanti ancora da raccontare, come è nata e il suo lungo viaggio; ognuno di noi questa associazione la porta con sé, la vive ancora molto, con passione e sentimento, amicizia principalmente, cercando di mantenere i valori e gli obiettivi. Basta in soris per esi amis, questo per noi è tutto».
Il ricavato della “Cena sotto le stelle” sarà devoluto all’AISLA di Asti.