Laura Calosso non tradisce la sua natura di scrittrice informata: romanzi in cui le storie dei protagonisti che a tratti sembrano “minime” sono invece strumenti potenti per raccontare la Storia ben più grande che li accoglie e li trascina. La Storia, quella conosciuta sui libri di scuola, ma più spesso quella taciuta dalle potenti lobby economiche che hanno attraversato i secoli.
Dal piccolo al grande. Anche nel nuovo romanzo “Bordighera Grand Hotel” di SEM Edizioni, la storia di Lily, adolescente inglese orfana di madre e affidata ad un’acida zia dal padre che lavora come direttore di una piantagione di tè a Ceylon, nasconde i segreti del colonialismo inglese.
Il romanzo è gradevolissimo. Ambientato nella splendida cittadina della Riviera ligure di fine ‘900, restituisce al lettore quell’atmosfera di spensieratezza e di inattaccabile speranza nel futuro.
L’Italia, per gli inglesi benestanti di fine Ottocento, era il paradiso e Bordighera era la loro colonia estiva, costruita ed organizzata secondo le loro esigenze e le loro abitudini.
Lily è una ragazzina di 16 anni che, più o meno consapevolmente, ha una grande responsabilità: quella di trovarsi un marito ricco per risollevare i conti della famiglia. In questa ricerca è costantemente controllata dalla zia Lady Amabel, ansiosa di entrare nel “cerchio magico” degli aristocratici vicini alla Regina. Non a caso è stato scelto, per la costosa vacanza in Riviera, il periodo che comprende una visita di Sua Maestà a Bordighera, che l’autrice individua come “l’illustre arrivo”.
E così, Laura Calosso riesce magistralmente a trasportare il lettore nell’atmosfera della Belle Epoque raccontando la vita, gli amori e gli intrighi che si dipanano fra gli splendidi alberghi e le splendide ville di Bordighera, ancora oggi un vanto della cittadina.
Il romanzo abbraccia i primi trent’anni del 1900 che non fanno alcun sconto ai seppur blasonati protagonisti.
La notizia dell’affondamento del Titanic, con il suo carico di uomini, donne e bambini, raggiunge come uno schiaffo la numerosa comunità inglese a Bordighera. La prima guerra mondiale sconvolge piani ed equilibri politici, ma offre anche opportunità economiche agli uomini d’affari più spregiudicati.
L’affaccio delle dittature che avrebbero portato alla Seconda Guerra Mondiale spengono definitivamente la spensieratezza di ombrellini, cappellini, nastri, e bastoni da passeggio.
In ogni pagina, però, che si legge con avidità come fosse scritta per un copione da film, Lily brilla con la sua luce di ragazza indipendente e la voglia di provare l’amore, di trasgredire, di non accettare l’inaccettabile.
Evento
- 16 Novembre 2024
- Elisa Ferrando