Con le degustazioni ospitate in Sala Bordone, entra nel vivo questa settimana, a Villafranca, la quattordicesima edizione di Vininvilla, il concorso enologico promosso dal Comune e dedicato alle produzioni doc e docg del territorio astigiano.

Giovedì 27 luglio, dalle 9 alle 12, gli assaggi, gestiti in collaborazione con l’Onav, riguarderanno i 111 campioni presentati dalle 40 aziende vinicole partecipanti; quelli che supereranno gli 85/100 di valutazione accederanno sabato 29, nello stesso orario, a un secondo turno di degustazione che porterà a decretare le etichette vincenti, selezionate tra i vini che avranno ottenuto un voto pari o superiore a 91/100: a loro andrà la menzione di “selezione speciale Vininvilla 2023”.

Sono previsti quattro riconoscimenti: il Vininvilla d’oro sarà assegnato al migliori vini delle tre seguenti categorie: rossi e rosati; bianchi; dolci, spumanti e passiti. Il Vininvilla bio premierà invece il primo classificato tra i vini biologici.

“Le 40 aziende che hanno aderito con i 111 campioni – commentano il sindaco Anna Macchia e l’assessore al Commercio Guglielmo Aubert Gambini – costituiscono una buona rappresentanza di quelle attive sul territorio astigiano. Anche quest’anno ci saranno produttori di altre province, con sede e terreni a Cassine, nell’Alessandrino, Castiglione Tinella, Montaldo Roero e Govone, ma con vigneti che producono i vini doc e docg astigiani”.

Proseguono i due amministratori: “Quella di un concorso dedicato esclusivamente alle produzioni del nostro territorio è una formula che piace. Impegno del Comune è rinforzare la parte organizzativa che sta dietro all’evento in modo da riuscire ad allargare ulteriormente la platea delle aziende partecipanti fin dal prossimo anno”.

Due le commissioni che, da giovedì, valuteranno i campioni di vino: quella specialistica dell’Onav, costituita da enologi, enotecnici ed esperti assaggiatori, e quella riservata ai consumatori.

I vincitori saranno premiati venerdì 1° settembre durante la mostra mercato in cui si potranno degustare i vini che avranno ottenuto un voto pari o superiore a 91/100. Il concorso enologico ha il patrocinio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.