Tribune coperte per il campo da calcio, quattro spogliatoi (due per il calcio e due per le altre attività sportive), campo polivalente copribile, campi da padel, bar e zona ristoro. Una completa rivisitazione dell’area sportiva di regione Salerio attraverso un progetto da oltre 2 milioni di euro che si prevede possa essere realizzato entro la fine del 2024. «Una Cittadella dello sport in cui si potrà dare risposte adeguate alle esigenze degli sportivi, dai nostri bambini fino agli adulti. Costigliole non poteva più permettersi oggi di non avere un centro sportivo funzionale e di eccellenza», ha detto il sindaco di Costigliole Enrico Cavallero sabato mattina durante la cerimonia della posa della prima pietra del futuro centro sportivo. «Ci troviamo in una struttura costruita 50 anni fa per il gioco del calcio; l’allora sindaco Bellone acquistò questi terreni per destinarli all’attività sportiva. Qui di fronte, il “bocciodromo”, mai entrato in funzione e che negli anni ha richiesto diversi interventi. Il primo lotto dei lavori sarà avviato a breve, con l’appalto vinto dalla Leonardo srl di Torino: 1.250.000 euro finanziati da avanzo di amministrazione e mutuo – ha spiegato il sindaco, con accanto l’assessore allo sport Laura Bianco – Il secondo lotto riguarderà la costruzione dell’impianto polivalente e dei campi da padel, nelle aree verdi che si affacciano sulla “circonvallazione”: una spesa sostenuta dai 500 mila euro giunti dal bando “Sport e periferie” e da un mutuo di 300 mila euro».
Presente alla cerimonia l’architetto Luca Ottaviani di Asti, che ha illustrato gli aspetti tecnici del progetto, evidenziando la filosofia che lo ha ispirato: «Un impianto inclusivo, mirato a creare aggregazione». Il primo intervento comporterà l’abbattimento delle attuali tribune e la costruzione della nuova struttura. Presente anche la Polisportiva costigliolese, che gestisce le strutture, con il suo presidente Enrico Trinchero, il segretario ed ex presidente Roberto Gozzelino, il responsabile del settore calcio giovanile Stefano Beccaris (sono 80 i bambini iscritti), allenatori e volontari. Accanto ad un perfetto manto erboso del campo da calcio, la Polisportiva ha evidenziato le grandi attese per la nuova “Cittadella dello sport”, coronamento dell’impegno profuso nella “ripartenza” dell’attività sportiva costigliolese negli ultimi anni, dal calcio al tennis, al volley e tante altre occasioni di sport. «Affrontiamo un periodo non semplice dal punto di vista logistico, ma viviamo un momento di grande importanza e non possiamo che esserne entusiasti», ha sottolineato il presidente Trinchero. «La struttura risale al ’72 e sta per compiere 50 anni: una struttura a cui non si è mai provveduto con la copertura e che presenta tutte le conseguenze negative che ne sono derivate – ha detto Gozzelino – Il nuovo impianto è per me un sogno che si realizza e sarà una soddisfazione per tutta l’associazione, che in questi anni ha portato avanti un impegno non facile, attraversando anche la difficile fase del Covid». Da parte sua il sindaco ha elogiato il lavoro della Polisportiva: «Non avremmo mai creato nulla senza il lavoro svolto con tenacia e impegno e gli obiettivi raggiunti, dalla prima squadra del calcio a tutte le altre attività». La benedizione da parte del parroco don Beppe Pilotto ha chiuso la cerimonia.