Cerca
Close this search box.
5
Attualità
Galleria 
Diocesi

Da Asti con destinazione Giornata mondiale della gioventù

Questa settimana l’esperienza a Lisbona per 230 ragazzi della diocesi astigiana, accompagnati dal vescovo Prastaro – Domenica la messa col Papa

Si sono ritrovati ieri (lunedì) al santuario di Fatima, in Portogallo, i 231 ragazzi astigiani che parteciperanno questa settimana alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona, l’appuntamento internazionale dedicato ai giovani cattolici istituito da Papa Giovanni Paolo II nel 1986, in programma ogni 2 o 3 anni in una città del mondo.

L’esperienza dei ragazzi astigiani

Il primo gruppo, composto da circa 130 ragazzi, è partito da Asti lunedì 24 luglio in pullman, accompagnato da alcuni sacerdoti diocesani, tra cui don Rodrigo Limeira, responsabile della Pastorale giovanile della Diocesi. La prima tappa è stata il santuario di Lourdes, dove i ragazzi hanno incontrato coetanei di tutto il mondo e si sono ritrovati di fronte alla grotta per assistere alla messa internazionale sotto la pioggia battente, per poi ascoltare la conferenza del prof. De Francisci che ha introdotto la testimonianza della penultima miracolata di Lourdes. A Lourdes i ragazzi hanno incontrato anche il vescovo Marco Prastaro, che si trovava lì da alcuni giorni per il pellegrinaggio Unitalsi. Insieme sono partiti alla volta di Coimbra, dove hanno preso parte al gemellaggio con la diocesi del luogo, ospitati in famiglia.
Qui hanno partecipato ad un programma che prevedeva visite alla città, momenti culturali e sportivi, incontri di catechesi e messa finale.
Dopo una tappa al santuario di Fatima, dove hanno incontrato il secondo gruppo di giovani, partito da Asti sabato scorso, vivranno tutti insieme la settimana della Giornata mondiale della gioventù a Lisbona tra funzioni religiose, incontri a tema vocazionale, catechesi, pellegrinaggi e feste che termineranno con la veglia e la messa con Papa Francesco domenica 6 agosto.

L’appuntamento a Cisterna

Come tradizione, la celebrazione sarà infatti il momento culmine di una esperienza intensa e arricchente dal punto di vista spirituale, che la diocesi ha deciso di offrire “a distanza” anche a chi non ha potuto prendere parte, per diversi motivi, al viaggio. Tuttavia la scarsa adesione ha fatto rimodulare il programma. Nella parrocchia di Cisterna era infatti prevista – sabato 5 e domenica agosto – una “due giorni” di festa e preghiera in “connessione” con Lisbona, con collegamenti in streaming, passeggiate e momenti di preghiera. «Visti i pochi iscritti – spiega don Mauro Canta, parroco di Cisterna – abbiamo deciso di organizzare solamente, sabato 5 agosto dalle 21.15 nel giardino del castello, ad ingresso libero, la diretta streaming con la veglia di Lisbona».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale