L’assessore regionale Caucino (Politiche della Casa) lancia un appello ai Comuni piemontesi per aderire ai piani dell’abbattimento delle barriere architettoniche: «Nonostante gli ingenti sforzi adottati in questi anni, quello dell’abbattimento delle barriere architettoniche, specie nelle aree più degradate, rimane un problema ancora da risolvere. – commenta – Per questo motivo credo che la Regione e i Comuni debbano fare il massimo per rendere sempre più agevolate le persone con disabilità, ostacolate da inaccettabili barriere architettoniche, impegnandosi sempre di più per aumentare il benessere dei più fragili, eliminando tutti quegli ostacoli che, di fatto, impediscono loro una vita normale».
Sono stati messi a disposizione 850 mila euro per tutti i Comuni aderenti, ma la scadenza del bando di partecipazione è fissata per il 29 settembre. Ad oggi, solo 20 comuni di tutto il Piemonte hanno aderito. Caucino prosegue: «Abbiamo a disposizione 850mila euro e non penso sia accettabile che soltanto 20 comuni, a meno di 20 giorni dalla scadenza del bando, abbiano mostrato interesse».
Non ci si capacita di così poca adesione anche perché la domanda da compilare è semplice, deve contenere la denominazione del Comune, la dichiarazione di non adozione del PEBA al 16 febbraio 2023, ed infine il cronoprogramma per la realizzazione; il tutto deve essere inviato via mail all’indirizzo ediliziasociale@cert.regione.piemonte.it.
I contributi verranno assegnati entro 30 giorni ed erogati in un’unica soluzione. Per agevolare ulteriormente i diversi Comuni il fac simile della domanda è stato pubblicato sul sito istituzionale della regione Piemonte nell’apposita sezione dedicata.
Conclude l’assessore Caucino: «Il livello di civiltà di un popolo si misura sulle attenzioni che riserva alle persone con disabilità e, in questo senso, esorto ancora una volta tutti i Comuni ad approfittare di questa opportunità presentando le istanze nei tempi stabiliti, così come i progetti. Auspico che i sindaci comprendano l’importanza di questa opportunità e agiscano di conseguenza».