Ventuno spettacoli tra prosa, musica e danza, con attenzione alla tradizione ma anche alla sperimentazione e una “incursione” nella lirica.
Sono i tratti distintivi della stagione 2023/2024 del Teatro Alfieri, in programma dal 21 ottobre al 27 aprile.
A parlarne, mercoledì di fronte ad una platea di assidui frequentatori del teatro, l’assessore comunale alla Cultura Paride Candelaresi, affiancato dal sindaco Maurizio Rasero, dal dirigente comunale Angelo Demarchis e da Claudia Grasso in rappresentanza della Fondazione Piemonte dal vivo.
Le parole dell’assessore Candelaresi
«La Stagione che proponiamo quest’anno – ha spiegato Candelaresi – abbraccia i linguaggi contemporanei valorizzando comunque la tradizione, proponendo spettacoli di prosa, danza e musica. Inoltre, dopo l’esordio dell’anno scorso, continueremo il progetto di valorizzazione dell’opera lirica, concentrandoci questa volta su Giacomo Puccini, di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita, con la “Tosca”. L’opera andrà in scena venerdì 26 gennaio, a metà della stagione, come appuntamento rilevante. Come avrete notato, infatti, d’inverno proponiamo titoli altisonanti, mentre d’estate, con il festival AstiLirica, ci concentriamo sulle opere meno note».
A differenza dell’anno scorso, però, lo spettacolo non sarà inserito in abbonamento. «Sarà all’interno della Stagione teatrale – ha continuato l’assessore – ma non potrà essere scelto in abbonamento. Il biglietto singolo salirà dai 30 euro dell’anno scorso a 40 euro (mentre rimangono invariati rispetto allo scorso anno i prezzi di abbonamenti e spettacoli della stagione) ma i vecchi abbonati potranno acquistarlo, congiuntamente alla sottoscrizione dell’abbonamento, a prezzo scontato in base al rateo della formula scelta (da 15, 10 e 5 spettacoli). Per fare un esempio, chi acquista un abbonamento da 15 spettacoli per la platea paga ogni spettacolo 17 euro; allo stesso prezzo potrà anche acquistare il biglietto dell’opera».
La “Tosca” sarà messa in scena dalla società Francesco Tamagno con la regia di Dejan Proshev e la partecipazione dell’Orchestra Filarmonica Italiana. Sul palco, nel ruolo di Tosca, Marta Mari. «E’ una delle più importanti cantanti di lirica a livello nazionale», ha sottolineato Candelaresi.
Gli spettacoli
A Claudia Grasso il compito di illustrare gli spettacoli in cartellone. «Saranno all’insegna della fusione tra classicità e contemporaneità – ha affermato – spaziando dai recital alla danza e alla musica per incontrare i gusti degli spettatori. E proprio per potenziare l’attenzione nei confronti del pubblico, come Fondazione Piemonte dal Vivo sosterremo il progetto “Teatro No Limits”, promosso e realizzato dal Centro Diego Fabbri di Forlì in collaborazione con l’associazione Incontri Internazionali Diego Fabbri e l’Università di Bologna. L’iniziativa porta l’audiodescrizione a teatro: gli spettatori non vedenti e ipovedenti potranno indossare cuffie wireless, collegate alla regia, tramite cui verranno loro raccontati tutti i momenti silenziosi della messa in scena, senza sovrapporsi mai ai dialoghi. Il progetto si avvale della collaborazione dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti. Per la stagione dell’Alfieri, nello specifico, saranno audiodescritti due spettacoli: “Le nostre anime di notte” e “L’anatra all’arancia”».
Soddisfatto dell’iniziativa Flavio Lucchini, vice presidente della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi, presente in sala: «Solitamente – ha commentato – sentiamo parlare di barriere architettoniche: con questo progetto, invece, si abbattono le barriere sensoriali consentendo a tutti di godere di uno spettacolo teatrale. Speriamo ora che i nostri soci vengano a teatro».
Il cartellone sarà aperto sabato 21 ottobre da un’anteprima, lo spettacolo fuori abbonamento “Le dolenti note” con la Banda Osiris. Dopodiché seguiranno 20 spettacoli, di cui 10 di prosa e 10 della sezione eterogenea “Altri percorsi”, oltre all’opera lirica, altro evento fuori abbonamento. Sul palco, tra gli altri, noti attori come Lella Costa, Milena Vukotic, Violante Placido, Paolo Hendel, Chiara Francini, artisti conosciuti dal grande pubblico soprattutto per la carriera televisiva o cinematografica, come Vanessa Scalera (protagonista delle fiction Rai “Imma Tataranni” e “Filomena Martura no”), Emilio Solfrizzi (“Tutti pazzi per amore”), Carlotta Natoli (“Odio l’estate”).
Da segnalare anche la serata di musica con Simone Cristicchi e “Sotterraneo”, vincitore nel 2022 del Premio Ubu (il maggiore riconoscimento in ambito teatrale) come migliore spettacolo dell’anno. E, infine, “Vuoti a rendere” di Maurizio Costanzo, che vedrà in scena gli attori astigiani Sergio Danzi e Ileana Spalla.
La stagione è resa possibile grazie alla collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, oltre che al contributo di Regione Piemonte, Ministero della Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Asti e Banca di Asti.
Il calendario
Di seguito il calendario degli spettacoli, che si terranno tutti alle 21 al Teatro Alfieri.
Sabato 21 ottobre
“Le dolenti note – Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti” con la Banda Osiris
Giovedì 2 novembre
“Agosto a Osage County”per la regia Filippo Dini
Mercoledì 15 novembre
“Vuoti a rendere”di Maurizio Costanzo con Ileana Spalla e Sergio Danzi
Martedì 5 dicembre
“Le nostre anime di notte”con Lella Costa ed Elia Schilton
Mercoledì 13 dicembre
“L’angelo della storia”, creazione Sotterraneo, Premio Ubu 2022 come migliore spettacolo dell’anno
Venerdì 22 dicembre
“La sorella migliore” con Vanessa Scalera
Venerdì 12 gennaio
“Il compleanno (The birthday party)” di Harold Pinter per la regia di Peter Stein
Sabato 20 gennaio
“Così è (se vi pare)” di Luigi Pirandello con Milena Vukotic, Pino Micol, Gianluca Ferrato
Venerdì 26 gennaio
“Tosca” di Giacomo Puccini, Orchestra Filarmonica Italiana
Domenica 28 gennaio
“Tuttorial – Guida contromano alla contemporaneità” di e con gli Oblivion
Giovedì 1 febbraio
“1984” con Giancarlo Commare, Violante Placido e Ninni Bruschetta
Giovedì 8 febbraio
“Esodo – Racconto per voce, parole ed immagini” di e con Simone Cristicchi
Sabato 17 febbraio
“L’Anatra all’arancia” con Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli
Domenica 25 febbraio
“Forte e chiara” di e con Chiara Francini
Domenica 3 marzo
“Come una specie di vertigine – Il nano, Calvino, la libertà” scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta
Giovedì 7 marzo
“Cyrano De Bergerac”, adattamento e regia di Arturo Cirillo
Giovedì 14 marzo
“Fine pena ora” di Elvio Fassone
Domenica 24 marzo
“Behind the light” (nell’ambito della rassegna “We speak dance”) coreografia e interpretazione di Cristiana Morganti
Mercoledì 3 aprile
“Niente panico!” con Paolo Hendel per la regia di Gioele Dix
Mercoledì 10 aprile
“Risate di gioia – Storie di gente di teatro” regia di Elena Bucci e Marco Sgrosso
Venerdì 19 aprile
“Anna dei miracoli” con, tra gli altri, Mascia Musy
Sabato 27 aprile
“Delirio a due” con Corrado Nuzzo e Maria Di Biase
Biglietti a abbonamenti
Lunedì 18 settembre comincerà la vendita degli abbonamenti per la Stagione 2023/2024 del Teatro Alfieri.
Fino a mercoledì 20 settembre saranno a disposizione gli abbonamenti a 15 spettacoli per i vecchi abbonati, mentre il 21 e 22 settembre i nuovi abbonati potranno acquistare gli abbonamenti a 15 spettacoli. Dal 26 al 29 settembre e dal 3 al 6 ottobre saranno venduti gli abbonamenti a 5 e10 spettacoli (vecchi e nuovi abbonati) e proseguirà la vendita degli abbonamenti a 15 spettacoli per chi ne facesse richiesta.Per gli abbonamenti a 5 – 10 spettacoli è obbligatorio prendere appuntamento chiamando lo 0141/399057 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17.
Dal 10 ottobre si terrà la vendita dei biglietti per i singoli spettacoli (anche online su www.bigliettoveloce.it) e proseguirà la vendita degli abbonamenti per chi ne facesse richiesta.
Prezzi: abbonamento a 15 spettacoli (255 euro platea, barcacce, palchi; 180 euro loggione); 10 spettacoli (180 – 130 euro loggione; 5 spettacoli (95 – 70 euro). Biglietti: 23-18 euro.
Per gli spettacoli audiodescritti biglietto ridotto per non vedenti e ipovedenti, gratuito per l’accompagnatore Necessaria la prenotazione al numero WhatsApp: 328 24 35 950 entro le 48 ore prima della data di messa in scena dello spettacolo.
sempre scontato secondo il rateo dell’abbonamento scelto.
Nell’immagine in alto Paolo Hendel (foto Fabrizio Fenucci)