Saranno tre i percorsi espositivi ospitati nella biblioteca del Seminario vescovile da venerdì 22 settembre a giovedì 5 ottobre, nell’ambito delle Giornate europee del patrimonio culturale.
Inseriti nell’evento “Surviving Odissea: incontro con il mito”, saranno inaugurati venerdì 22 settembre alle 17 con la presentazione del libro “Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria” (Echos), cui sono legati.
Pubblicato lo scorso maggio in occasione del Salone del libro di Torino, il libro è firmato da Manuela Furnari, insegnante alla scuola media Jona e autrice nota per i suoi saggi su Paolo Conte (vedi articolo in alto). Un volume in cui il più famoso viaggio della letteratura di tutti i tempi, l’Odissea, diventa un viaggio dentro se stessi.
«La storia di Ulisse, che ho riscritto con lessico accurato, fedele al poema omerico senza tralasciare il ritmo e la suspense – afferma – si intreccia con la storia di Jack, Zac e Alice, e la loro quotidianità di ragazzi di oggi. Un romanzo, come è stato più volte definito, “di formazione”, in cui la mitologia e l’amicizia, quella profonda, vera, di condivisione (che in greco antico è la philia) si incontrano. In questa prospettiva, il libro, pensato per i ragazzi dagli 11 anni in su, si rivolge a tutti, anche a genitori, docenti e adulti in generale».
In occasione della presentazione l’autrice dialogherà con il giornalista Marco Margrita, accompagnata dalle letture e dalla voce narrante di Barbara Benso.
I percorsi espositivi
L’appuntamento si inserisce, come accennato, all’interno della mostra “Surviving Odissea: incontro con il mito” che comprende tre percorsi incentrati su: volumi antichi d’argomento mitologico conservati presso la biblioteca; tavole di Gregorio Furnari, illustratore del libro; vari oggetti mitologici a cura di Gaspare Licandro. Nati in ambito didattico, questi oggetti sono stati realizzati con materiale di riuso e si basano sull’iconografia classica e sulle descrizioni riportate nelle fonti letterarie. «Ringrazio la direttrice della biblioteca, Debora Ferro – conclude Manuela Furnari – che ha subito condiviso la mia proposta, in grado anche di valorizzare una biblioteca che vanta un patrimonio tra i più cospicui del Piemonte, comprendente 40 manoscritti in pergamena, 45mila volumi anteriori al 1831 e 365 incunaboli».
La mostra, ad ingresso libero, resterà aperta fino al 5 ottobre con il seguente orario: lunedì, martedì, giovedì dalle 9 alle 13; mercoledì, venerdì, sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17; domenica dalle 15 alle 19.
La mostra è aperta anche alle scuole che potranno prenotare la visita guidata inviando una mail a biblioteca.sicdat@gmail.com o telefonando al numero 351/9861487. Ai docenti e a coloro che ne faranno richiesta sarà inviato gratuitamente il catalogo on line della mostra con l’esposizione dettagliata dei percorsi espositivi.