Momenti di apprensione, sabato sera, per l’atterraggio nell’area del campo sportivo comunale dell’elisoccorso 118. Erano da poco passate le 23 quando, sotto una pioggia battente, il silenzio della notte è stato squarciato dalle pale rotanti del velivolo, levatosi in volo dalla piattaforma delle Molinette-CTO di Torino. Dopo aver volteggiato brevemente su Canelli, l’elicottero si è posato sul prato verde dove, ad attenderlo, c’era un’ambulanza del soccorso avanzato. Era intervenuta su richiesta della Cri di Santo Stefano Belbo, chiamata a soccorrere un giovane del paese colpito da emorragia cerebrale. La prontezza dei militi santostefanesi aveva permesso di informare anche la centrale operativa che aveva fatto alzare in volo l’avioambulanza.
In pochi minuti è avvenuto il trasbordo sul velivolo che, terminata l’operazione, si è alzato in volo dirigendosi verso l’ospedale torinese. L’arrivo dell’elisoccorso ha destato curiosità mista ad attesa nei canellesi, soprattutto in relazione alle pessime condizioni atmosferiche. Da ore, infatti, la zona era battuta da forti piogge spesso abbinate a raffiche di vento. Ma la perizia e l’abilità dei piloti ha permesso di concludere in tempi brevi e con precisione l’intervento.
Giovanni Vassallo