Si è svolta nei giorni scorsi la presentazione dell’undicesimo volume della Collana solidale “Millegocce”, organizzata dalla omonima associazione di volontariato fondata nel 2012 da Mario Binello.
È stata la chiesa di Viatosto ad ospitare l’evento e il numeroso pubblico intervenuto, tra cui anche molti autori che hanno contribuito – con racconti, poesie, disegni o fotografie – alla redazione del libro i cui proventi andranno a sostegno dell’ospedale “Disabled Children’s Home” di Tuuru in Kenya, struttura in cui, accuditi dalle suore del Cottolengo di Torino, vivono cento bambini gravemente disabili.
Mariella Capra ha poi ricordato le precedenti edizioni, sempre realizzate grazie alla generosità di tante persone, e le varie tematiche affrontate. «La prima edizione si intitolò “Carezze astigiane” – ha detto – poi ci fu “Emozioni”, “Cento anni di racconti” dove l’autrice più anziana aveva 107 anni e la più giovane 9, poi ancora “Le donne raccontano”, “Porti chiusi cuori aperti” fino a “Quanta voglia di farcela” del 2022».
Il libro
Quest’anno, invece, il titolo è stato “Quella volta che…”, dove ognuno ha espresso una propria emozione, un fatto accaduto, un ricordo. Trentacinque gli autori che hanno regalato la loro creatività per un progetto a favore di bambini che hanno bisogno di tutto. «Cibo, indumenti, medicine, protesi, stampelle, sedie a rotelle – ha sottolineato Mariella Capra – bambini poveri, malati, spesso abbandonati dalla famiglia». Alcuni degli autori hanno poi commentato il loro lavoro. «Con quello che ho scritto – ha spiegato ad esempio Celestino, autore di “Quella volta che…il cervello” – ho cercato di andare oltre le emozioni e di far capire quello che succede al cervello ogni volta che facciamo o non facciamo determinate azioni».
«Leggendo e rileggendo questo libro – ha riflettuto la volontaria Vera Gonella – ho sempre cercato un filo conduttore tra gli autori che, spesso, non si conoscono e operano in ambiti diversi. Alla fine ho capito che il legame profondo che li unisce si chiama solidarietà».
Gli oneri di stampa sono stati sostenuti dal Centro Servizi Volontariato di Asti e Alessandria.
Il libro è in vendita nelle migliori librerie astigiane.