Cerca
Close this search box.
sexting
Cronaca

Asti, minaccia la ex di postare foto intime dei loro rapporti sessuali

Un ragazzo a processo per stalking

Ancora una brutta storia di stalking che a luglio vedrà l’inizio del processo al tribunale di Asti dopo il rinvio a giudizio chiesto ed ottenuto dal pm Macciò che ha coordinato le indagini a carico di un uomo di 32 anni, B. P.
Al centro della vicenda vi è il telefono cellulare. O meglio, quello che un cellulare si può fare, nel bene e nel male.
B.P. aveva infatti iniziato una relazione a distanza con una ragazza basata quasi esclusivamente su numerosi contatti virtuali e pochi contatti di persona. Una dimestichezza tale con il cellulare, da convincere la ragazza a mandargli delle foto intime e anche da scattarne durante uno dei rari rapporti che ebbero.
Poi la relazione è finita ma per la ragazza è iniziato un vero incubo.
Sono centinaia i messaggi finiti nel fascicolo del processo in cui l’uomo, che non accettava la fine del rapporto e voleva costringerla a riprenderlo, la minacciava e molestava. In qualcuno di essi minaccia di uccidersi ma nella maggior parte minaccia di diffondere le foto intime di cui era in possesso. «Metterò le nostre foto perché tutti devono sapere che sei mia. Contatterò tutte le tue amiche perché tutti devono sapere, non ho più freni» minacciando di postare su un gruppo di amici comuni.
Più volte aveva anche minacciato l’ex ragazza di andare ad aspettarla fuori dal suo posto di lavoro e monitorava tutti i suoi canali social chiedendole conto continuamente delle foto postate e dei commenti che riceveva e qualche volta faceva anche “incursioni” social nei profili di parenti della giovane donna.
Tutto questo, come ha raccontato la donna in denuncia, le ha creato un grave stato di ansia, soprattutto la paura di vedere pubblicate delle foto molto intime e riservate.
L’uomo, difeso dall’avvocato Florio, è già sottoposto a divieto di avvicinamento alla ex ragazza e ha sempre detto che quanto scritto era uno sfogo nell’ambito della fine di un rapporto a cui teneva e in risposta a rimostranze reciproche.
La ragazza, assistita dall’avvocato Bona, si costituirà parte civile nel processo che inizierà il primo luglio.

Daniela Peira

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Edizione digitale