Si è giocato nella “Fossa dei Leoni”, fresca di targa che ricorda Roberto Carni, su un terreno di natura diversa rispetto all’asfalto di Calliano (sede della finale scudetto e della Coppa Italia) e con la presenza dei bastioni, che come sempre hanno contribuito a regalare spettacolarità. alla contesa. Il Grazzano andava a caccia del “triplete”, traguardo che gli aleramici avevano centrato per l’ultima volta nel 2019. Il team di Fabiano Penna non ha smentito i pronostici della vigilia imponendosi per 16 a 12 e incamerando così il terzo trionfo di una stagione da incorniciare.
La società del presidente Redoglia doveva fare a meno nella circostanza del suo elemento maggiormente carismatico, vale a dire Vittorio Fracchia. Ma ci hanno pensato Marletto, Volpe, Soffientino, Andrin e Musso a conquistare la Supercoppa, giocata per celebrare degnamente la figura di Roberto Carni nell’impianto che da poche settimane porta il suo nome.
Il Grazzano spingeva a fondo in avvio ma il Montemagno replicava per le rime restando agganciato ai rivali nel punteggio: 6 a 4 un primo parziale. Amministrando perfettamente il doppio vantaggio i gialloneri tenevano i rivali a distanza di sicurezza, 7-5 dopo il quinto trampolino, proseguendo nella loro marcia verso la vittoria
Il Montemagno si batteva con grande orgoglio, potendo contare su un trio arretrato di notevole affidamento composto da Bertone, Forno e Molino. La squadra di Materozzi insidiava ancora da vicino il quintetto grazzanese anche nelle battute conclusive del match, 13 a 11 il parziale dopo otto trampolini, tentando il tutto per tutto nella successiva volata. Marletto guidava i suoi con la consueta continuità e maestria e per gli uomini di Fabiano Penna si avvicinava sempre più il momento dell’apoteosi. Che giungeva puntuale poco dopo sul risultato di 16 a 12. Potevano a questo punto prendere il via i festeggiamenti: Grazzano macchina schiacciasassi anche se nella circostanza non nel migliore assetto, Montemagno generoso e protagonista di un finale di stagione in crescendo, ma costretto ad arrendersi per la seconda volta nell’annata ad una società che vanta una struttura ed un’organizzazione da prendere a modello. La conferma arriva dai risultati conseguiti non solo nel 2023 ma anche in molte precedenti stagioni.
Serie B: il Montemagno mette sotto il Vignale nella sfida per il titolo di categoriaNel confronto che assegnava il titolo di serie B, andato in scena al “Tirone” di Montechiaro, vittoria del Montemagno sul Vignale Impresa Edile Cremonese per 16-9. Alcuni parziali: 7-5, 10-8, 12-9.