L’iniziativa “Dona un pasto caldo” sta riscuotendo un enorme successo
Sarà l’atmosfera natalizia, sarà che in fondo gli astigiani non rispecchiano il prototipo del piemontese “bugia nén”, fatto sta che l’iniziativa “Dona un pasto caldo” sta riscuotendo un enorme successo. A confermarlo è Mariangela Cotto Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Asti che aggiunge: «tra i donatori anche una testimonial illustre, ossia Luciana Littizzetto». La cabarettista torinese ha infatti già effettuato un generoso (e consistente) bonifico all’indirizzo del Comune di Asti allo scopo di donare un pasto caldo a chi è stato meno fortunato. L’iniziativa è però aperta a tutti i cittadini, i quali possono donare anche con una cifra simbolica di 10 euro recandosi agli sportelli della “Banca del Dono” di piazza Roma n.8, sottoscrivendo un bonifico al conto corrente del Comune con la causale “banca del dono” oppure recandosi direttamente alla mensa sociale di corso Genova, gestita dalle Suore della Pietà.
A lanciare questa idea di solidarietà è stata Caterina Calabrese Presidente dell’associazione “Il dono del volo” che insieme al marito, il professor Giorgio Calabrese, noto medico nutrizionista, sta promuovendo la raccolta fondi. «Questo vuole essere un gesto semplice e in linea con lo spirito delle feste – ha infatti commentato Caterina Calabrese – che può sembrare poco ma che è sempre meglio di nulla. E che regala la possibilità di un pasto a chi si trova in condizione di indigenza». Al momento sono tanti i donatori che hanno risposto all’appello. Una bella fortuna per il Comune che, pur spendendo quasi 200mila euro l’anno per la mensa sociale, fatica sempre di più a coprire i costi. La povertà sembra infatti aumentare e in tutto sono oltre 1.200 le persone che ruotano intorno alla mensa sociale. Per il giorno di Natale, la mensa pubblica sarà chiusa ma i bisognosi non digiuneranno. Un pranzo festivo sarà infatti offerto presso la parrocchia di Santa Caterina dalla Caritas.
l.p.