Cerca
Close this search box.
afp colline astigiane alberghiera asti
Attualità
Enogastronomia e turismo

Una cena all’Alberghiera “Colline Astigiane” inaugura l’edizione 2023 delle “Eccellenze del Piemonte in vetrina”

Il Tartufo Bianco d’Alba sposa i prodotti del territorio: quarta edizione rinnovata con le cene organizzate negli istituti alberghieri piemontesi insieme agli chef. Il primo appuntamento ad Asti il 25 ottobre

Per un intero mese, dal 25 ottobre e fino a dicembre, tornano sul territorio piemontese gli eventi di “Eccellenze del Piemonte in vetrina” con un nuovo format e un ricco calendario di esperienze gourmet e cene tematiche, pensate per conquistare appassionati di cucina e buongustai. Un progetto ideato da Visit Piemonte con la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, promosso da Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con le ATL Alexala, ATL del Cuneese, Distretto Turistico dei Laghi, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, ATL Terre dell’Alto Piemonte – Biella, Novara, Valsesia e Vercelli – e ATL Turismo Torino e Provincia e, novità dell’edizione 2023, in partnership con gli Istituti alberghieri piemontesi.

Incentrato sul Tartufo Bianco d’Alba come testimone per valorizzare turisticamente tutto il territorio e promuoverne gli highlight, “Eccellenze del Piemonte in vetrina” è partito nel 2020 come progetto pilota e con gli anni è diventato un evento consolidato e diffuso sul territorio piemontese: ad aprire il calendario dell’edizione 2023 sarà l’Astigiano, con la cena all’Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane e la collaborazione della chef Mariuccia Roggero del Ristorante San Marco di Canelli (Asti). A questo primo appuntamento seguiranno giovedì 9 novembre a Novara, Istituto Professionale di Stato “G.Ravizza” con Marta Grassi del Ristorante Tantris di Novara*; martedì 14 novembre a Novi Ligure, I.I.S.S. “Ciampini” con Andrea Ribaldone del Ristorante Lino di Pavia; giovedì 16 novembre a Biella, Istituto di istruzione superiore “Gae Aulenti”; martedì 21 novembre a Mondovì (Cuneo) I.I.S. “Giolitti-Bellisario” con Ionut Ionescu del Ristorante Le Piemontesine di Igliano (Cuneo) ; mercoledì 22 novembre a Domodossola (VB), Istituto Professionale Paritario Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Mellerio Rosmini” con Matteo Sormani della Walser Schtuba di Formazza (VB); giovedì 23 novembre a Torino, Istituto di Istruzione Superiore “Giovanni Giolitti” con Christian Mandura del Ristorante Unforgettable* di Torino. Contestualmente ad ognuna delle cene, come di consueto, sono in programma i press tour alla scoperta dei territori.

La cena di Asti, il 25 ottobre

La cena inaugurale 2023 sarà alla Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti, nella sede di Asti in via Asinari 5. Ai fornelli, accanto ai ragazzi e alle ragazze, una grande chef dell’Astigiano: Mariuccia Roggero Ferrero del Ristorante San Marco di Canelli. Il menù è un viaggio tra ricette e prodotti local. Prezzo della cena: 60 euro (acqua, vini e caffè compresi). Info e prenotazioni: segreteria@afp-collineastigiane.com, 0141/351420.

«La quarta edizione delle “Eccellenze del Piemonte in vetrina” inaugura il suo ricco calendario di cene diffuse solo a pochi giorni dal nuovo premio come miglior meta enogastronomica italiana secondo le recensioni online, confermando una vocazione consolidata e riconosciuta a livello dell’intera regione. Questa volta alcuni tra i nostri straordinari chef lavoreranno insieme ai ragazzi e agli insegnanti degli Istituti alberghieri delle varie province, elaborando con loro accoglienza e preparazioni per celebrare un elemento dall’ineguagliabile valore come il Tartufo Bianco d’Alba, accostandolo ai prodotti e ai vini locali: sarà di nuovo una grande festa della miglior enogastronomia piemontese», dichiara Vittoria Poggio, Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte. «Siamo particolarmente orgogliosi di aver coinvolto gli Istituti alberghieri piemontesi in questa edizione di “Eccellenze del Piemonte in vetrina” – sottolinea il Presidente del CdA di VisitPiemonte Beppe Carlevaris – Questo ci consente di far emergere e valorizzare, accanto ai numerosi attori della filiera enogastronomica, dalle produzioni locali agli chef, il lavoro di formazione delle giovani leve del settore della ristorazione, facendo partecipi gli studenti e i docenti di uno dei grandi progetti di promozione regionale legato al Tartufo Bianco d’Alba e al meglio delle varie realtà locali. Vorremmo in questo modo anche far comprendere ai ragazzi quanto sia importante il loro ruolo nel turismo di domani».

Annalisa Conti e Alessandra Sozio, presidente e direttore della scuola AFP Colline Astigiane aggiungono: «Il nostro impegno non si limita solo alla preparazione e al servizio del cibo e del vino, ma include anche un approccio didattico orientato alla preservazione delle tradizioni culinarie locali. Questa collaborazione tra la Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti, le icone locali della gastronomia e i Consorzi dell’Asti, della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, dell’Alta Langa rappresenta un’occasione unica per la valorizzazione dell’eccellenza enogastronomica piemontese. Gli studenti coinvolti avranno l’opportunità di apprendere direttamente da figure di spicco del settore, un’esperienza che arricchirà notevolmente il loro percorso formativo. Siamo certi che questa sinergia tra le diverse realtà locali contribuirà non solo a promuovere la cultura enogastronomica del territorio, ma anche a creare opportunità di sviluppo economico e turistico per la comunità locale. È un obiettivo che la nostra scuola porta avanti da 50 anni. L’evento non sarà solo una cena, ma una celebrazione dell’identità culturale e culinaria del Piemonte. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa, inclusi gli sponsor e i sostenitori che hanno dimostrato un forte impegno nel promuovere l’eccellenza e la tradizione culinaria della nostra regione».

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale