Sul sito internet aziendale, www.asp.asti.it, è stato pubblicato il report di sostenibilità di Asp riferito all’anno 2022 secondo il format, più snello e comprensibile, già utilizzato per il precedente documento relativo al 2020 e al 2021. Il report di sostenibilità illustra le strategie di governance che rivelano gli impatti positivi dell’attività societaria dal punto di vista ambientale e sociale, non limitandosi esclusivamente ai dettagli sulla situazione economica, finanziaria e patrimoniale dell’azienda come invece avviene all’interno del bilancio di esercizio.
Più precisamente, il report di Asp espone quali attività sono state svolte nel corso del precedente anno solare e quali benefici esse hanno prodotto nel contesto di riferimento, ovvero nella città di Asti e nei numerosi altri comuni della provincia in cui la multiutility opera.
La Business Unit del servizio idrico integrato, quella dell’igiene urbana, quella dei trasporti e della mobilità e quella dei servizi cimiteriali, nelle quali si ramifica l’asset aziendale, impegnano, in media, complessivamente 350 risorse umane. A queste ultime sono imputabili i risultati raggiunti nel 2022, a loro volta dimostrati, ad esempio, dalla conferma, rispetto all’anno 2021, degli alti punteggi attribuiti alla qualità dei servizi erogati da parte degli utenti in sede di indagine di customer satisfaction.
Uno degli elementi più importanti che emergono dal report è quello della crescita degli investimenti, incrementati da 2,5 milioni di Euro nel 2021 a 5 milioni di Euro nel 2022. Nonostante il generale incremento dei costi, dovuto al noto fenomeno inflazionistico, la governance di Asp ha scelto di proseguire secondo la strada tracciata dal Piano industriale adottato dalla società nel 2022 e che definisce le linee strategiche sino al 2027. In sintesi, ciò significa che non è stata ridotta la portata di quegli interventi infrastrutturali e impiantistici che permetteranno il potenziamento e lo sviluppo dei servizi erogati.
Come ogni anno, gran parte del valore economico generato dalla società è stato impiegato per la remunerazione dei dipendenti, una parte minore è stata erogata alla pubblica amministrazione per il pagamento delle imposte, la parte residuale è rimasta in capo alla Società.
Infine, tra gli indici che possono semplificare la valutazione delle performance di sostenibilità aziendali inseriti all’interno del report deve essere citata la premialità ricevuta dall’Arera per la qualità tecnica del servizio idrico durante le annualità 2018 e 2019. Il riconoscimento attribuito dall’Authority ad Asp è stato infatti emesso in base ad alcuni criteri, tra i quali rientra quello delle minime perdite di acqua lungo la rete, che non significano solo elevate performance aziendali, ma anche attenzione all’ecosostenibilità.
