Oggi (sabato), alle 18.15 al Museo diocesano di via Natta 36 ad Asti, spazio al concerto “Romanticismi” che vedrà protagonista Clarissa Bevilacqua, violinista che, a soli 21 anni, ha alle spalle un lusinghiera carriera che l’ha vista applaudita in numerosi concerti in Italia e all’estero.
Il concerto, nell’ambito della stagione “Regie Sinfonie” promossa dall’associazione “I Musici di Santa Pelagia”, che gestisce l’istituto musicale Verdi, comincerà con il Recitativo e Scherzo-Capriceop. 6di Fritz Kreisler, considerato tra i più straordinari violinisti della prima metà del XX secolo, erede diretto della grande tradizione tardo-romantica nonché interprete dei concerti per violino e orchestra di Beethoven, Mendelssohn, Brahms e Ciaikovsky.
Questo brano sarà seguito dalla Sonata in sol maggiore op. 27 n. 5 di Eugène Ysaÿe, che il compositore belga dedicò nel 1923 al suo collega e connazionale Mathieu Crickboom. Quando si parla di violino, però, il pensiero corre subito al compositore Niccolò Paganini. Bevilacqua gli renderà omaggio eseguendo la Paganiniana di Nathan Milstein, tra i violinisti più ispirati e carismatici dell’ultimo scorcio del Novecento che seppe distinguersi anche in campo compositivo. In conclusione un’opera di Johann Sebastian Bach, nello specifico la Partita n. 2 in re minore BWV 1004, una delle sue opere più tormentate e complesse.
Biglietti
Biglietti: 5 euro. Per informazioni e prenotazioni: segreteria.asti@musicidisantapelagia.com, 0141/1706904.
Chi è Clarissa Bevilacqua
Clarissa Bevilacqua è la vincitrice dell’International Mozart Competition Salzburg 2020. È stata, inoltre, insignita del Grand Prize alla Cape Symphony International Violin Competition 2020.
Ha iniziato lo studio del violino a cinque anni, debuttando a nove come solista al Pritzker Pavilion di Chicago. Da allora ha tenuto recital e concerti negli Stati Uniti e in Europa. A 14 anni è stata la più giovane violinista scelta per esibirsi regolarmente all’Auditorium Arvedi di Cremona con la collezione Stradivari del Museo del Violino. È stata nominata Young Artist dalla Si-Yo Music Society Foundation di New York. A 16 anni si è laureata al Conservatorio di Piacenza e, attualmente, studia con P. Amoyal presso l’Università Mozarteum di Salisburgo. Suona un violino G.B. Ceruti (Cremona, 1815) per gentile concessione della Fondazione Pro Canale.