Cerca
Close this search box.
Asti: il video di Gessica per "C'è chi dice no"
Attualità

Asti: il video di Gessica per “C’è chi dice no”

E’ arrivato direttamente da Gessica Notaro – la modella, cantante, già finalista al concorso Miss Italia sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato lo scorso 10 gennaio – l’invito alla giornata “C’è chi dice no”, in programma venerdì 24 novembre nel Salone consiliare del Palazzo della Provincia (piazza Alfieri 33)

E’ arrivato direttamente da Gessica Notaro – la modella, cantante, già finalista al concorso Miss Italia sfregiata con l’acido dall’ex fidanzato lo scorso 10 gennaio – l’invito alla giornata “C’è chi dice no”, in programma venerdì 24 novembre nel Salone consiliare del Palazzo della Provincia (piazza Alfieri 33). Lo ha fatto nell’ambito di un video messaggio lanciato in occasione della conferenza stampa di presentazione dell’evento, svoltasi stamattina, organizzato dalla Consigliera di Parità della Provincia di Asti Chiara Cerrato con il patrocinio di Comune, Provincia e Ufficio Scolastico Territoriale.

Un’occasione di riflessione e dibattito legata alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che cade il 25 novembre, in cui la 28enne romagnola avrà modo di raccontare la sua tragica storia, dimostrando di non arrendersi di fronte alla violenza subita.

La giornata si dividerà in due parti. Al mattino, dalle 9, l’incontro con le scuole, che vedrà la partecipazione di 250 studenti degli ultimi due anni delle superiori, durante cui interverranno Elisa Bertolotti (psicologa e psicoterapeuta); Roberto Caranzano (avvocato penalista) e Biagio Fabrizio Carillo (ten. col. dell’Arma dei Carabinieri, criminologo). Al pomeriggio, dalle 16, il momento aperto alla cittadinanza, con gli interventi, oltre che dell’avv. Caranzano e del ten. col. Carillo, anche del giornalista Carlo Cerrato.

Gessica Notaro parlerà in entrambi i momenti della giornata.

e.f.

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale