Il caldo e la siccità persistenti hanno portato alla proclamazione dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale
Il caldo e la siccità persistenti hanno portato alla proclamazione dello stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi su tutto il territorio regionale. A deciderlo è stato il settore della Protezione civile e Sistema antincendi boschivi del Piemonte dopo aver preso atto delle condizioni meteo attuali e quelle previste del servizio dell’Arpa.
A seguito di tale decisione, su tutto il Piemonte sono vietate le azioni che possono determinare, anche solo potenzialmente, l’innesco di un incendio, dall’accensione di fuochi all’aperto all’uso di apparecchi a fiamma libera o elettrici per tagliare metalli, dall’utilizzo di motori, fornelli o inceneritori che producono faville o brace ai fuochi d’artificio e alla dispersione id mozziconi e fiammiferi accesi.
Le violazioni sono punite anche penalmente.
d.p.