L'abbandono dei rifiuti lungo i sentieri che si estendono vicino al Tanaro, in primis la pista ciclabile tra Asti e Azzano, fa parte di un malcostume contro il quale il Comune sta portando avanti
L'abbandono dei rifiuti lungo i sentieri che si estendono vicino al Tanaro, in primis la pista ciclabile tra Asti e Azzano, fa parte di un malcostume contro il quale il Comune sta portando avanti una battaglia non facile. Al di là degli aspetti penali (si configurano diversi reati a carico di chi inquina l'ambiente, per non parlare di chi abbandona lastre di eternit su suolo pubblico) ci sono aspetti della vicenda che potrebbero anche essere dettati dalla scarsa informazione tra i cittadini sui servizi, gratuiti, offerti dall'Ecocentro di via Ceca. Scaricare un divano davanti ad una campana del vetro, come successo questa estate in via Corridoni, non fa consumare meno energie di gettarlo, gratuitamente e nel rispetto dei regolamenti vigenti, nell'apposita area dell'Ecocentro.
Al di là di contrastare l'abbandono dei rifiuti ingombranti, il Comune e l'Asp hanno incrementato i controlli nei cassonetti condominiali per mantenere alta l'attenzione dei cittadini sulla raccolta differenziata. Sono quattro gli ispettori ambientali (più tre di riserva) che lavorano sul territorio comunale e che da gennaio a giugno hanno effettuato 448 ore di controlli sulle 624 previste nel corso dell'anno. Gli stessi hanno effettuato 182 accertamenti di cui: 167 sulle modalità generali di conferimento dei rifiuti (sanzioni da 100 a 500 euro); 4 sulle modalità di conferimento dei materiali destinati al recupero (multe da 50 a 500 euro); 2 sull'esposizione dei rifiuti in strada in giorni e modalità non previste (con multe da 50 a 500 euro) e 3 per mancata differenziazione dei rifiuti (anche in questo caso con sanzioni da 50 a 100 euro). Gli ispettori hanno inoltre effettuato 6 accertamenti per conferimento di rifiuti urbani domestici e ingombranti nei cestini stradali (sanzioni da 25 a 500 euro).
I luoghi più controllati dagli ispettori, tutti dipendenti dell'Asp, sono stati la zona dell'Ecocentro, via del Lavoro, lungo Tanaro, piazza Da Vinci, il centro storico, corso Alessandria e la zona del parco Rio Crosio. I verbali emessi sono stati 129, i controlli non verbalizzati 53, mentre le notifiche, ad oggi, ammontano a quota 80. Nel frattempo è stata presentata mercoledì mattina la dodicesima edizione di "Puliamo il mondo" che si svolgerà il 26 settembre nella zona del Tanaro (leggi articolo a questo link).
r.s.