L'Asti Calcio riparte dalla Promozione, una doppia retrocessione a tavolino che fa male, in attesa di costruire un futuro al momento ricco di punti di domanda. La nostra anticipazione si è
L'Asti Calcio riparte dalla Promozione, una doppia retrocessione a tavolino che fa male, in attesa di costruire un futuro al momento ricco di punti di domanda. La nostra anticipazione si è rivelata fondata: i galletti sono stati inseriti in sovrannumero nel girone D del torneo, con conseguente rifacimento del calendario, ed esordiranno domenica alle 15:00 sul campo del Pozzomaina, salvo decisione di posticipare la sfida. Le certezze, in società e in rosa, per ora sono poche: Pier Paolo Gherlone, attuale presidente della Sandamianese, dovrà decidere se dimettersi dall'incarico per tornare "in sella" ai biancorossi oppure dare spazio a un nuovo massimo dirigente (Dondi resta proprietario del 70% del club?). Per quel che riguarda la prima squadra, lo staff tecnico è composto da Enrico Pasquali quale allenatore, coadiuvato dal massaggiatore Zottino e dal ds Luca Zilioli.
Le prime firme di giocatori sono state quelle di Reka, Amati, Ghione e Mercurio, mentre il nostro giornale va in stampa sono invece vive le trattative per avere il sì da alcuni "senatori". Gli obiettivi sono noti: confermare Perrone (IN FOTO), Vailatti e Vegliato, agganciare poi almeno altri due big. I nomi caldi sono quelli del bomber David Pollina, svincolatisi dal Corneliano, del portierone Arden Tulino e del centrocampista Federico Ivaldi. Certezze al momento non ce ne sono, l'emergenza tuttavia è assoluta: tra pochi giorni la nuova avventura dell'Asti deve ripartire, seppur con troppi punti di domanda. Prossimo turno: Atletico Torino?Arquatese, Barcasalus?Colline Alfieri DB, Cenisia?Canelli, Lucento?CBS, Mirafiori?Vanchiglia, Pozzomaina?Asti, San Giuliano Nuovo?Rapid Torino, Santostefanese?Bonbonasca. Riposa: Cit Turin.