Ultimi lavori in vista della primavera per i volontari che curano il parco del Borbore, il nuovo polmone verde di via Atleti Azzurri Astigiani
Ultimi lavori in vista della primavera per i volontari che curano il parco del Borbore, il nuovo polmone verde di via Atleti Azzurri Astigiani. Teresa Lazzarato e Fiore Lazzaro, i due “eco-custodi” che l’anno scorso sono stati premiati dal sindaco Brignolo con il Sigillo di San Secondo, stanno svolgendo le necessarie potature alla siepe tra la pista ciclabile e il prato così da terminare i lavori in tempo per il 21 marzo. Non solo. Lazzaro, che oltre a tagliare l’erba di tutto il parco si occupa di piccole manutenzioni, ha ridipinto e ricollocato nell’area giochi il piccolo scavatore della sabbia, uno dei passatempi preferiti dai bambini in visita ai giardini.
Il parco del Borbore è senza dubbio un buon esempio di funzionamento e pulizia grazie ad un accordo tra enti pubblici e cittadini: Teresa, l’ecovolontaria di via Gerbi, è stata la prima a rendersi disponibile a tenere in ordine l’area intorno al parco. Una disponibilità che dura dal 2013: «Non chiederti cosa il tuo Paese può fare per te, ma chiediti cosa tu puoi fare per il tuo paese è una frase di Kennedy che condivido e che spiega perché faccio quello che faccio» ci aveva raccontato quando l’avevamo incontrata la prima volta.
E, in effetti, non è raro imbattersi in Teresa quando si frequenta il parco del Borbore: in bici, sempre pronta a raccogliere cartacce e sistemare il decoro del giardino, è anche una “vigilante” pronta a tenere gli occhi aperti contro eventuali vandali o malintenzionati. Anche Fiore Lazzaro, residente in zona, ha deciso di dedicare parte del tempo libero per preservare il parco che, prima di ogni altra cosa, è un luogo di aggregazione sociale molto sentito da tutto il quartiere. Chiunque può unirsi a loro per dare una mano nell’interesse della collettività, basta avere voglia e un po’ di tempo libero.
Riccardo Santagati