Escluse le due palazzine ufficiali in cui ancora vivono alcuni avieri, una larga parte della superficie e degli edifici dell'ex caserma aeronautica di Castello d'Annone è passata di proprietà del Ministero degli Interni che la destinerà ad accogliere i profughi. In attesa dei lavori dentro la vera e propria caserma e di eventuali riattamenti di magazzini e hangar, saranno le tende comuni ad ospitare gli stranieri. Non ancora definita…
Escluse le due palazzine ufficiali in cui ancora vivono alcuni avieri, una larga parte della superficie e degli edifici dell'ex caserma aeronautica di Castello d'Annone è passata di proprietà del Ministero degli Interni che la destinerà ad accogliere i profughi. In attesa dei lavori dentro la vera e propria caserma e di eventuali riattamenti di magazzini e hangar, saranno le tende comuni ad ospitare gli stranieri.
Non ancora definita la tempistica di quando questo avverrà e nemmeno la capienza prevista, anche se sarà intorno al centinaio di posti, almeno all'inizio. Molto, spiegano dalla Prefettura, dipende da come verrà "classificato" l'hub di Annone: potrebbe diventare un centro di accoglienza provinciale oppure una "succursale" dell'hub di Settimo Torinese oppure ancora il punto di riferimento per le tre province del Sud Piemonte. Tempi e numero di posti ancora da definire, ma l'obiettivo è segnato per l'ex caserma di Castello di Annone.