I primi a poterlo sfogliare, in anteprima, sono stati proprio loro, presidenti e volontari delle Pro loco astigiane che rappresentano il “motore” del Festival delle Sagre, pronto a spegnere la sua 50.ma candelina.

E’ infatti passato mezzo secolo dalla prima edizione del settembre 1974 e per l’importante appuntamento La Nuova Provincia per conto dell’Associazione Obiettivo Monferrato ha dedicato un libro che racchiude storia, foto, aneddoti, “registro di presenze”, piatti serviti in piazza, temi di sfilata, ricette della manifestazione più amata di Asti.

Questa mattina, domenica, nel corso della cerimonia di premiazione delle Pro loco che hanno partecipato al Festival delle Sagre del settembre scorso, è stato presentato dall’editore Andrea Cirio e dalla curatrice Daniela Peira.

Sono stati spiegati i criteri che hanno guidato la realizzazione del libro nel quale è stata data molta importanza alle fotografie storiche. Grazie al grande archivio fotografico del giornale (fondato 70 anni fa, alla prima edizione era già presente ed affermato), è stato possibile raccontare i 50 anni del Festival attraverso le immagini, da quelle in bianco e nere dei primi anni a quelle digitali di oggi.

Un omaggio alla manifestazione sempre “coperta” con molto impegno dalla redazione de La Nuova Provincia, consapevole non solo della sua importanza turistica e gastronomica, ma soprattutto di quella culturale espressa nella straordinaria sfilata che tutti ci invidiano.

Il libro è diviso in diverse sezioni: la storia corredata da molte foto, l’Albo d’oro con l’elenco, anno per anno, delle Pro loco partecipanti, le testimonianze di Pippo Sacco, Silvana Negro ed Edoardo Cotto per anni dentro il Comitato organizzatore, le schede delle Pro loco che hanno collezionato più presenze alla seconda domenica di settembre e, per tutte le 81 Pro loco che negli anni hanno partecipato ad almeno un’edizione sono elencati i piatti portati e i temi della sfilata. Ultima parte, quella più golosa, dedicata alle ricette dei piatti della tradizione e di quelli ormai rari.

A partire da martedì 12 dicembre si troverà in vendita nelle edicole di Asti e in quelle dei centri più grandi della provincia insieme al giornale (15 euro + il prezzo del giornale). In omaggio a tutti coloro che rinnovano l’abbonamento al giornale per il 2024 o a chi ne sottoscrive uno nuovo.

(Foto Billi)