Si è svolto venerdì scorso, all’istituto agrario Penna, il convegno “Ambiente, agricoltura, paesaggio e turismo: formare per impiegare. L’impegno dell’istituto Penna per offrire competenze e talenti al settore agrario, agroalimentare ed enogastronomico”.
Presenti relatori di vari settori professionali, dal mondo accademico agli ordini professionali, dalle associazioni di categoria ad alcune aziende agricole del territorio.
L’intervento del dirigente Marino
A spiegarne gli obiettivi, in apertura dei lavori, il dirigente reggente Giorgio Marino. «Il convegno di oggi – ha indicato – vuole essere un primo importante momento pubblico di rinnovamento della scuola che ha formato, nel tempo, la maggior parte dei professionisti che ora operano a diverso titolo nei settori agrario ed enogastronomico. La presenza di aziende, associazioni professionali, mondo accademico e istituzioni è un vanto per il nostro istituto, che si vuole proiettare sempre più in una dimensione di interazione con il territorio. A questo riguardo ne auspichiamo un rapporto sempre più stretto con la scuola, così da affrontare sfide importanti negli ambiti dell’agricoltura, dell’enogastronomia e di tutti i settori correlati».
Il dirigente quindi ha sottolineato anche l’importanza legata all’orientamento. «L’iniziativa ha anche una valenza orientativa per i ragazzi che a breve si diplomeranno, proiettandosi nel mondo del lavoro o continuando gli studi in ambito universitario».