L'emozione non si può misurare: tante sensazioni nuove, troppe emozioni da vivere e controllare, moltissimi i campioni da osservare, scrutare, inseguire. E una gara da portare a termine. Mihaela

L'emozione non si può misurare: tante sensazioni nuove, troppe emozioni da vivere e controllare, moltissimi i campioni da osservare, scrutare, inseguire. E una gara da portare a termine. Mihaela Bat dell'Astinuoto non si è fatta travolgere dal turbine emotivo del debutto iridato, la prima esperienza internazionale tra i grandi del nuoto, e ai Mondiali di Kazan stampa il primato personale dei 200 rana. La specialità per cui ha difeso i colori della nazionale della Moldavia ai Mondiali di Russia non è di certo la sua prediletta, ma il crono di 2'40”57 (35”31, 1'15”92, 1'57”27) rappresenta comunque il suo nuovo primato personale. Il riepilogo dei risultati al termine delle batterie le assegna il 44° posto in classifica, l'esperienza iridata invece l'ha fatta crescere, maturare, trasformare. La prossima stagione riparte proprio da qui, da un blocco di partenza con i colori dell'iride da cui tuffarsi per inseguire il sogno olimpico.