Tour dal Monferrato alla Valle Bormida e poi in Riviera
Come vi abbiamo già raccontato nelle ultime settimane noi di Sistema Monferrato amiamo le sfide e le contaminazioni, scoprire realtà sempre nuove e proporre eventi, anche di approfondimento, in luoghi meravigliosi. Mai fermi, sempre in movimento.
Le nostre proposte turistiche, per il tour di giornata o per le vacanze iniziano e finiscono sempre in Monferrato ma spaziano in Lomellina, fino ai Navigli, e in Riviera verso le spiagge di Alassio che ora, a fine stagione, sono più belle e romantiche che mai!
Dove il Piemonte incontra la Liguria
Oggi vogliamo accompagnarvi in un viaggio verso la Valle Bormida, dove il fondersi tra due regioni, Liguria e Piemonte, si percepisce in ogni cosa, dalla cultura alla gastronomia, dalle tradizioni al dialetto; perfino l’aria sa di mare.
Il nostro consiglio? In auto fino a Lerice e poi noleggia una bike…meglio una e-bike!
Eventi culturali
Dal 21 al 29 settembre in Valle Bormida i comuni di Levice, Bergolo e Monesiglio propongono una settimana di eventi culturali davvero interessanti.
Sono tutte realtà con meno cittadini di un palazzone metropolitano, insieme non arrivano a 1000 abitanti e il più piccolo ne conta 56.
In questa settimana saranno coinvolti oltre cinquanta tra artisti, esperti e giovanissimi architetti di fama internazionale. Incontri e workshop, orientati alla valorizzazione e al riutilizzo di alcuni spazi iconici, come l’ex discoteca Baia Blanca, animeranno questo fazzoletto di terra sospeso tra mare e colline, coinvolgendo la popolazione e i visitatori.
Percorsi dell’arte, spirito dei luoghi
Si inizia sabato 21 settembre (9,30-21,30) con “Percorsi dell’arte, spirito dei luoghi” una doppia personale degli artisti Dario Neira ed Enrico Tealdi, a cura del Comitato Matrice, per scoprire, grazie alle installazioni artistiche, luoghi della ritualità religiosa rupestre, spazi inaspettati, non sempre accessibili e poco conosciuti agli stessi abitanti della Valle Bormida, ma che valgono un viaggio.
Da segnalare anche Pianpicollo Research Residency_2019, che presenterà il progetto “Semi di suono”.
Il Ricettario
Il collettivo di curatrici d’arte “a.titolo” porterà invece a Levice il progetto pilota Ricettario guidato da un giovane team internazionale di progettazione partecipata (Orizzontale con Collectif ETC) impegnato in un workshop dal 22 al 28 settembre, segnando l’avvio della trasformazione dell’ex discoteca Baia Blanca in uno spazio multifunzionale a servizio della collettività.
La Baia Blanca è un raro esempio in Italia di discoteca all’aperto di proprietà comunale che un tempo attirava migliaia di persone nei fine settimana estivi; per anni abbandonato, ora può trasformarsi assecondando le mutate esigenze della popolazione e continuando a puntare sulla cultura come volano per la rigenerazione della Valle Bormida.
Residenze d’artista
Ricco il programma del 27 settembre. Il programma prevede una prima sessione di interventi dedicati al fenomeno delle residenze d’artista e al loro potenziale di rivitalizzazione dei territori e dei legami di comunità.
Intervengono: Alice Benessia, artista, ricercatrice e ideatrice del Center for Research in the Arts and the Sciences di Pianpicollo Selvatic, Maurizio Cilli, architetto, artista e ricercatore urbano, Rebecca De Marchi, architetta e artista, Emanuele Piccardo, fotografo, storico e critico dell’architettura e ideatore del progetto Nasagonandoi, Stefano Boccalini, artista e docente di arte pubblica alla NABA di Milano, Andrea Bocco, Professore del DIST Politecnico, già direttore dell’Agenzia di sviluppo locale di San Salvario.
“Questione nazionale” delle aree interne
Dalle 17 è invece in programma la seconda sessione, moderata da Otto Bugnano di Matrice, che trae ispirazione dall’omonimo progetto dedicato alla “questione nazionale” delle aree interne, con la presenza di Filippo Barbera, docente di sociologia presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino. Intervengono: Giovanna Segre, economista della cultura, Marco Bussone, presidente Uncem, Don Luca Peyron e Ivan Andreis della Caritas, Valentina Dania della Fondazione CRC.
Happy Days
La settimana si chiude Domenica 29 settembre dalle 16 alle 20 con Happy Days un evento di puro loisir pronto a rievocare l’originale vocazione della Baia Blanca.
Un raduno di auto e di vespe d’epoca, insieme alle pin-up, saranno di contorno a una band dal vivo che suonerà musica anni Cinquanta nel concentrico del paese e alla Baia Blanca.