Canelli: tartufo al centro della Fiera di San Martino
Il fascino delle “cattedrali sotterranee” come compendio a sua maestà Re Tartufo, saranno tutte aperte e visitabili le cantine storiche Patrimonio dell’Umanità di Casa Bosca, Casa Coppo, Casa Contratto e Casa Gancia, così come la Distilleria Bocchino, in occasione della Fiera regionale del profumato tubero.
Sotto la collina di Villanuova
Info e prenotazioni a www.eventbrite.it per lasciarsi suggestionare da Casa Bosca, www.contratto.it per visitare la maison con cantine scavate sotto la collina di Villanuova, visit@coppo.it per inoltrarsi nelle “gallerie” di Casa Coppo, franco.ferrero@gancia.it per conoscere i segreti dove nacque lo Spumante Italiano nel 1865, visitcantine@bocchino.it per inebriarsi del profumo della storica grappa made in Canelli.
Street Food
Street food affidato alla Pro loco Antico Borgo Villanuova che propone la tradizionale “buseca”, minestra di trippa, porri e patate che si mangiava in occasione di San Martino, e friciule farcite. La Pro loco di Canelli ci sarà con la farinata cotta nel forno a legna. All’Enoteca Regionale di Canelli e dell’Astesana degustazione a base di tartufi con le uova al tegamino, tajarin e carne cruda di “fassone” piemontese.
Spazio all’arte con due mostre
Spazio all’arte con due mostre. “Geometrie variabili” è la proposta di Casa Crippa, ristorante in corso Libertà, con dipinti e sculture di Sergio Aimasso e Lucia Sconfienza. Da MaVin Wine & Food, in via Alfieri, esposizione della collettiva d’arte “In Vino Veritas”. Al salone Riccadonna di corso Libertà “Fuoco e Colore, porcellane moderne” a cura di Barbara Brunettini. In esposizione i lavori della pittrice che da anni opera nel settore della decorazione su porcellana e gestisce dei laboratori settimanali di pittura presso Il Segnalibro di corso Libertà.
Il suo stile si avvicina a tecniche moderne “terzo fuoco” con ‘’uso di lustri cangianti, acquerelli su porcellana, oro, platino e tecniche dagli effetti sorprendenti come il Raku e la Cuerda seca.