Momenti di paura ieri in un'abitazione di Pino d'Asti dove una donna di 50 anni è rimasta intossicata dal fumo sprigionato da un principio di incendio nella tavernetta della sua abitazione.

Momenti di paura ieri in un'abitazione di Pino d'Asti dove una donna di 50 anni è rimasta intossicata dal fumo sprigionato da un principio di incendio nella tavernetta della sua abitazione. L'allarme è stato dato da un passante, intorno alle 13, che ha visto uscire del fumo nero dalle finestre della casa in fondo ad una via che si dipana dal centro storico del piccolo paese a nord della provincia. Sono intervenuti tre automezzi dei Vigili del Fuoco di Asti e una prima squadra di volontari della Croce Rossa di Castelnuovo Don Bosco cui è seguito l'arrivo di un'ambulanza medicalizzata del 118 di Chieri.

A fuoco sono andate alcune sedie e pochi altri piccoli mobili che si trovavano vicino ad un deumidificatore che, forse a causa del malfunzionamento, ha sprigionato le prime fiamme. Un incendio di modestissime proporzioni che però ha provocato molto fumo tossico che si è incanalato lungo il vano scala raggiungendo il piano superiore dell'abitazione in cui si trovava la donna. In preda al panico non è riuscita nè a guadagnare l'uscita, nè a chiedere aiuti. La donna, che ha respirato il fumo nero, è stata trasferita al Pronto Soccorso di Chieri per le prime cure e successivi accertamenti.

d.p.