Anche ai vertici dell’amministrazione comunale di Asti l’inizio del nuovo anno porta con sé un l’aumento delle indennità percepite da sindaco, vicesindaco, assessori e dal presidente del Consiglio comunale. Si tratta di aumenti previsti dalla Legge di Bilancio del 2022 (l.234/2021), l’ultima approvata dal Governo Draghi, che aumentava le indennità degli amministratori comunali con tre scaglioni su tre annualità.
Così i calcoli sono presto fatti: il sindaco Maurizio Rasero passa da un’indennità lorda di 7.528,35 euro al mese a una di 9.024,04 euro. Aumenta anche l’indennità per la carica di vicesindaco che passa da 5.143,57 euro a 6.358,82 euro lordi al mese. Contestualmente scatta l’aumento anche per gli assessori comunali che vedono alzarsi il loro stipendio lordo da 4.114, 84 euro al mese a 5.087, 04 euro. Un aumento che riguarda anche il presidente del Consiglio comunale e che, con l’incremento previsto dalla legge, passa da 4.114,84 euro a 5.087,04 euro al mese.
Cifre lorde, come precisato, che si dimezzano nei casi degli assessori che non chiedono aspettativa dal lavoro. In Giunta risultano percepire il 50% dello stipendio gli assessori Morra, Amasio, Origlia e Bovino.
