Probabilmente in pochi se ne sono accorti, dato il disinteresse generale dimostrato dagli utenti, ma dal 23 dicembre è cessato il servizio d’autobus della “Circolare del centro storico” che l’Asp aveva attivato, su richiesta del Comune, a inizio settembre. Un servizio sperimentale voluto per collegare i principali parcheggi di Asti, ma anche i luoghi turistici più visitati.

Ma, a differenza di quanto immaginato, gli astigiani non si sono affezionati alla Circolare anche se gratuita e con passaggi ogni 15 minuti, dalle 8 alle 18,45. Un flop che ha convinto gli amministratori ad accantonare definitivamente il servizio.

«I risultati sono stati deludenti e il servizio non ha riscosso il successo sperato – commenta il presidente dell’Asp Fabrizio Imerito – Forse le cause sono da ricercare nel fatto che la gente non è abituata a usare i mezzi pubblici. Comunque si trattava di un servizio sperimentale con scadenza a fine dicembre». La Circolare, i cui autobus il più delle volte giravano vuoti, avrebbe trasportato in media poco meno di sessanta passeggeri al giorno. C’è chi dice una settantina. Troppo pochi per giustificare il costo del servizio.

L’Asp ha già rimosso le fermate gialle che servivano a identificare il percorso della linea. Adesso il Comune valuterà se apportare modifiche al progetto per eventualmente riattivare la navetta o, come più probabile, se investire i soldi dei parcheggi di piazza del Palio per rafforzare linee già esistenti.