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Riqualificazione

Costigliole, dopo vent’anni si torna a recuperare il vecchio lavatoio in uso all’inizio del ‘900

Grazie all’intervento degli operai della Forestale della Regione Piemonte e su iniziativa dell’amministrazione comunale si punta a valorizzare un elemento di interesse storico del paese

Ripulito, accessibile e con nuovi progetti per la sua valorizzazione. Grazie all’opera degli operai della Forestale della Regione Piemonte e su iniziativa dell’amministrazione comunale di Costigliole d’Asti è tornato visibile il vecchio lavatoio che si trova nella zona alle spalle del concentrico costigliolese, in direzione dell’area del cimitero. «Una fitta vegetazione aveva invaso l’area in cui si trovano il lavatoio, che risale ai primi del ‘900, e l’attiguo vecchio pozzo: è stata eseguita una radicale pulizia a tutela di un patrimonio che appartiene alla storia e alla vita dei costigliolesi e che una ventina di anni fa era stato recuperato dall’allora amministrazione comunale Solaro – dice il sindaco Enrico Cavallero – Intendiamo valorizzare ulteriormente l’area, in cui si trova anche una vecchia stradina, molto suggestiva, che porta in paese. Si tratta di un’area vicina al centro del paese molto gradevole e con motivi di interesse, in cui si può creare una zona d’ombra, in cui anche realizzare attività per i bambini delle scuole. Tra gli interventi in previsione, la sistemazione anche del pozzo».

La riscoperta del vecchio lavatoio del paese, in cui appunto le donne costigliolesi si recavano per lavare i panni, si deve a Francesco Fassone, prima assessore all’Ambiente e poi assessore alla Cultura negli anni tra il 1999 e il 2009 in cui fu sindaco Luigi Solaro. «Il lavatoio e la zona circostante era rimasta in totale abbandono per decenni: come Comune ci adoperammo per la pulizia dell’area e la sistemazione della struttura e lavorammo insieme alla scuola media ad un progetto per la sua valorizzazione – ricorda l’ex assessore Fassone – Molto interessante anche la presenza delle antiche strade che nella zona portavano al paese e meritevoli di valorizzazione». Prosegue dunque da parte dell’attuale amministrazione comunale la rivalutazione di aree di pregio e di interesse storico e paesaggistico del territorio. Tra queste, i punti panoramici: dopo Bricco Lù e Santa Margherita si lavora a riqualificare il belvedere di frazione Bionzo.

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