Dopo un 2023 segnato da tanta sfortuna, un passo deciso verso il mondo del professionismo delle due ruote. Matilde Vitillo spicca il volo verso l’ambito proscenio del World Tour e lo farà con la maglia del Liv Alula Jayco Continental Team, formazione di sviluppo della World Tour. Una notizia che non può che rendere felici gli appassionati di ciclismo astigiani, che da anni ammirano le imprese della giovane stella astigiana delle due ruote.

Si conclude quindi dopo tre anni la sua avventura nella BePink, durante la quale la ventiduenne astigiana di Frinco ha conquistato un successo alla Vuelta a Burgos e due ori in pista agli Europei U23. Nel team australiano avrà la possibilità di migliorarsi ancora, puntando, chissà, anche alla maglia azzurra.

Matilde, come è nato l’accordo con il tuo nuovo sodalizio?

Gran parte del merito lo devo al mio procuratore Massimiliano Mori, che mi segue dall’anno scorso. Ha cercato le squadre giuste per me, anche se era difficile propormi vista la mia discontinuità durante il 2023. Ha trovato un accordo con la Liv Alula Jayco, che stava creando pure un Devo Team. Loro si sono anche dimostrati quelli più interessati a me, facendomi un contratto di due anni. Avevo chiesto un parere anche a Letizia Paternoster, che mi ha convinto ad accettare. Credo che possa essere la formazione più adatta a me e sono molto felice di aver firmato con loro.

Che cosa significa questo accordo per te?

Significa un enorme upgrade, la possibilità di interfacciarmi con il World Tour, un team decisamente organizzato e strutturato con dirigenti capaci. Ho già un programma di massima della stagione, abbiamo da poco effettuato le foto di squadra di rito e gennaio sarà il mese del ritiro prestagionale. Una bella sfida che affronterò con entusiasmo e grande determinazione. Voglio dimenticare il prima possibile un 2023 travagliato. Non ho in mente particolari obiettivi, magari evitare di commettere gli errori degli anni passati, anche relativamente alla salute.

Intervista completa nell’edizione di martedì 9 gennaio 2024 del nostro settimanale, disponibile anche in edizione digitale