Giovedì 1° febbraio, alle 21 al Teatro Alfieri di Asti, arriva “1984” di George Orwell in un nuovo adattamento di Robert Icke e Duncan Macmillan, per la regia di Giancarlo Nicoletti. In scena Violante Placido, Ninni Bruschetta e Woody Neri; con loro Silvio Laviano, Brunella Platania, Salvatore Rancatore, Tommaso Paolucci, Gianluigi Rodrigues e l’astigiana Chiara Sacco.
Lo spettacolo
Nella visione onirica e innovativa di Icke e Macmillan, lo spettacolo, tratto dal romanzo omonimo di Orwell, mantiene intatta tutta la sua sconvolgente attualità e si trasforma in un tour de force spettacolare, a metà fra thriller, storia romantica, grande letteratura e romanzo noir. Un “modern classic” della letteratura raccontato in maniera innovativa, coinvolgente e inaspettata grazie anche a videoproiezioni ed effetti speciali.
Lo spettacolo racconta di un gruppo di storici che nel 2050 trova un diario scritto appunto nel 1984, anno in cui il mondo è diviso in tre superstati in guerra fra loro: Oceania, Eurasia ed Estasia. L’Oceania, la cui capitale è Londra, è governata dal Grande Fratello, che tutto vede e tutto sa. I suoi occhi sono le telecamere che spiano di continuo nelle case, il suo braccio la Polizia del pensiero che interviene al minimo sospetto. Tutto è permesso, non c’è legge scritta. Niente, apparentemente, è proibito. Tranne pensare. Tranne amare. Tranne divertirsi.
Biglietti
Ultimi biglietti disponibili: 23 euro (18 euro loggione). Info e prenotazioni www.teatroalfieriasti.it, 0141.399057, biglietteria aperta martedì e giovedì dalle 10 alle 17 e il giorno dello spettacolo a partire dalle 15. Biglietti disponibili anche online su www.bigliettoveloce.it.