La minoranza consiliare di “Nizza Futura” rende pubblica la mozione sul tema dei trasporti proposta durante la più recente seduta, che sarà discussa nella prossima convocazione.
«I tagli imposti sul sistema di trasporto ferroviario locale pongono gravi criticità sulle linee Acqui Terme–Asti e Cavalmaggiore-Alessandria, provocando l’isolamento totale della Valle Belbo nei giorni di sabato e domenica e causando grandi disservizi alla comunità, in particolar modo alla popolazione più fragile – si legge nel testo presentato – Tali disservizi diventano parte sostanziale di un sistema di impoverimento generale di tutta la vallata, che in questi anni è stata oggetto di pesanti tagli anche nel sistema sanitario locale, causando mancanza di strutture e strumenti utili a garantire prestazioni sanitarie adeguate, comportandone la ricerca e l’ accesso alle cure su altri territori».
Il testo, a firma della capogruppo Laura Grasso e dei consiglieri Massimiliano Spedalieri, Mauro Oddone, Annalisa Garrone e Laura Pesce, accenna alle preoccupazioni sul tema espresse dal sindaco di Acqui Terme, Danilo Rapetti, sulla stampa locale, chiedendo anche al collega nicese di attivarsi per riavere i treni della Asti-Acqui nel finesettimana, il ripristino della corsa mattutina delle 5,44 per Asti e, in generale, della linea Alessandria-Cavallermaggiore.
«Siamo dispiaciuti che in una seduta della durata di pochi minuti, la maggioranza abbia scelto di non accogliere immediatamente la mozione – commenta il consigliere Spedalieri – Sarebbe stato possibile convocare la riunione della capigruppo per parlarne. Il regolamento comunale è bene sia applicato, ma per quanto ci riguarda il carattere di urgenza esiste». La motivazione espressa dal presidente del consiglio Maurizio Martino è stata la necessità di acquisire informazioni sul tema, per meglio trattarlo nella prossima convocazione. Ribatte Spedalieri: «Le informazioni, nel caso, eravamo e siamo disponibili a fornirle. Ma quello che vorremmo da parte del sindaco, ora, è una presa di posizione politica».
