Cerca
Close this search box.
Graffiti ad Asti24
Attualità
Ambiente

Decoro ad Asti, stop al controllo svolto dai volontari

Per il Comune resta comunque una priorità che sarà portata avanti dai dipendenti dell’Ente

Si è conclusa dopo 6 mesi la convenzione tra il Comune e l’Associazione “Gruppo Volontari ANC di Asti – O.d.V” che prevedeva, da parte del sodalizio, il monitoraggio della città e la segnalazione agli uffici di criticità sul decoro urbano. Una convenzione che sarebbe dovuta durare 12 mesi, eventualmente rinnovabile, ma che è stata risolta perché, spiega l’assessore al Decoro Mario Bovino, «i volontari non riuscivano a organizzare il servizio come immaginavamo noi, quindi era inutile spendere soldi, anche se solo 2.000 euro l’anno».

In questo momento i volontari non sono stati sostituti, né è previsto il subentro di altre associazioni di volontariato per svolgere il servizio di controllo e segnalazione delle criticità sul decoro urbano. «Il decoro resta una priorità e speriamo sempre nel buonsenso dei cittadini e nel rispetto degli altri – continua Bovino – Ma, in ogni caso, per risolvere le criticità segnalate interveniamo con i nostri dipendenti».

Intanto il Comune ha intenzione di rimuovere tutti i tabelloni pubblicitari più vecchi e non più usati da tempo. Allo stesso modo, a seguito della dismissione di trenta vecchie cabine telefoniche della Tim, l’amministrazione ha scritto ai referenti della società segnalando che i ripristini non erano stati fatti a regola d’arte ed era compromesso il decoro dei luoghi. Dagli uffici comunali hanno convocato i tecnici della Tim per fare osservare le criticità: da un sopralluogo congiunto è emerso che Tim provvederà a smantellare i basamenti ancora collocati su marciapiedi o a ridosso di parchi o di piazze cittadine, ripristinando le pavimentazioni originali.

[foto di repertorio]

Condividi:

Facebook
Twitter
WhatsApp

Le principali notizie di Asti e provincia direttamente su WhatsApp. Iscriviti al canale gratuito de La Nuova Provincia cliccando sul seguente link

Scopri inoltre:

Edizione digitale