I Carabinieri di Asti hanno operato ieri un servizio preventivo antidroga in un Istituto superiore del capoluogo. L’attività si innesta nel più ampio progetto di sensibilizzazione e prevenzione dei comportamenti antisociali in particolare sull’uso e l’abuso delle sostanze psicotrope e stupefacenti, al fine di contribuire a creare una cultura dell’informazione che possa consapevolmente orientare i ragazzi e creare quella consapevolezza necessaria, soprattutto in età scolare, ad evitare di intraprendere percorsi sbagliati che possano portare a più gravi forme di dipendenza.
I militari, in accordo con la Direzione dell’Istituto, e coadiuvati da una unità cinofila antidroga proveniente da Volpiano (in provincia di Torino dove ha sede il Nucleo Cinofili dei Carabinieri della Legione Piemonte Carabinieri e Valle d’Aosta), sono acceduti alla scuola e hanno sottoposto al “fiuto” di Berla (una femmina di pastore tedesco di 5 anni dal manto nero) gli ambienti e le suppellettili in uso agli studenti.
Dopo alcuni minuti di ricerca l’animale, già reduce da molti successi nella ricerca di stupefacenti, ha “segnalato” senza indugio al suo conduttore un incarto celato tra la spazzatura di un cestino dei rifiuti in un corridoio. L’incarto, una volta aperto, ha mostrato il suo contenuto: 33 grammi di hashish ed un grinder (un piccolo macinino a forma di sfera utilizzato per triturare la sostanza, nella foto sotto). La sostanza stupefacente e l’utensile sono stati posti sotto sequestro per l’effettuazione dei rilievi necessari all’individuazione del responsabile e la sua segnalazione all’Autorità giudiziaria.
Ulteriori accessi del genere saranno fatti anche in altri istituti della città e di tutta la provincia accompagnati, come di consueto, da appositi momenti di incontro con i ragazzi per discutere della delicata materia unitamente al personale docente.