Lo spettacolo nato anni fa, all’interno del Laboratorio Teatro Settimo, nel suo cammino ha realizzato più di 500 repliche in Italia e all’estero. «Viene ripreso ora nella sua forma integrale perché l’efficacia narrativa, sia dal punto di vista attoriale che per costruzione drammaturgica, lo rendono unico ed attuale – spiegano gli organizzatori – I vini e i liquori derivano da una tradizione antica e identificano sempre una terra e una civiltà. La civiltà di cui si parla nello spettacolo è quella di una terra piemontese: le Langhe. Terra di vini e di liquori, terra di fumo e di profumo, ma anche terra di letteraria memoria e di grandi narratori: Cesare Pavese, Beppe Fenoglio, Gina Lagorio».
Un’appassionante narrazione dell’epoca del boom economico, momento di cruciale mutamento sociale e di trasformazione radicale di molte tradizioni. Lo spettacolo genera un intreccio fittissimo tra i personaggi che vedono scossa la loro quotidianità? dall’arrivo di una forestiera. Ingressi 12 euro. Prevendita negli uffici comunali e ad Asti da Fumetti Store (via Nino Costa).