In viale Don Bianco, tra il cimitero di Asti e la frazione Revignano, è spuntata l’ennesima maxi discarica abusiva. In un piazzale, nei pressi della ferrovia e a poche centinaia di metri dal campo nomadi, la discarica è stata fotografata e pubblicata sui gruppi Facebook locali sollevando l’indignazione dei cittadini per il continuo ripetersi di queste gravi violazioni ambientali.
Non è la prima volta che in quel luogo viene rinvenuta una discarica abusiva, ma sembra che nessuno dei soggetti preposti riesca a impedire il ripetersi di simili scempi, soprattutto lungo le strade frazionali dove minori sono i sistemi di videosorveglianza in funzione. Interrogazioni all’amministrazione comunale, denunce sui giornali, segnalazioni sui social continuano a tenere alta l’attenzione su quelle che sono già state ribattezzate “le storie di monnezza” astigiane le quali, oltre a creare danni ambientali, rappresentano una brutta pubblicità per il nostro territorio sempre più a vocazione turistica.
Adesso la rimozione della maxi discarica dovrà essere concordata insieme all’Asp con un costo straordinario per le casse comunali e quindi sulle tasche dei cittadini.
[foto Billi]