L’opera dei volontari è spesso silenziosa, ma il contributo che danno alle comunità è prezioso e insostituibile. Per questo il Comune di Dusino San Michele ha deciso di riconoscere il merito di chi mette a disposizione il proprio tempo e la propria competenza a favore della socialità. Con il contributo di due privati cittadini sono state finanziate 8 borse premio ai volontari della Croce Rossa Italiana che hanno portato a termine il corso di formazione e l’affiancamento nelle sezioni di Villanova e Villafranca. Il riconoscimento è stato consegnato nella sala del consiglio ai giovani volontari Rasha Belkouch, Alessandro Bosticco, Federica Miraglia, Clarissa Profili, Emanuele Rodigliano, Elisa Ronco, Roberto Tronchi e Blessed Ojeriakhi.

L’iniziativa nasce dalla donazione fatta da un anonimo e da Sergio Raffaelli, medico residente a Dusino, che era presente alla cerimonia. «Ho deciso di dare questo contributo per i volontari della Cri durante il periodo della pandemia – ha spiegato Raffaelli commuovendosi – penso di essere stato uno dei primi cittadini di Dusino a prendere il Covid e in quel periodo non nego di aver temuto di non farcela. Non sapevamo ancora niente su come combattere questa malattia e ho voluto ringraziare la comunità per essermi stata vicina a partire dal sindaco e dai volontari del soccorso e della protezione civile, che non ci hanno fatto mancare l’assistenza in quel periodo difficile. È importante che i volontari ricevano la giusta formazione per operare in sicurezza e per svolgere al meglio il loro compito verso le persone che vanno a soccorrere. Per questo sono felice che il mio contributo sia speso per questa causa».

Alla cerimonia erano presenti anche i responsabile delle sezioni della CRI di Villanova e Villafranca, Giancarlo Nettini e Gianni Venturi, che hanno ringraziato l’amministrazione e i donatori: «Non succede spesso di sentire l’interesse dei Comuni per la nostra attività – hanno sottolineato insieme – Dusino San Michele fa eccezione. Il sostegno di questa amministrazione è sempre stato costante e molto apprezzato da tutti noi volontari».

Anche il sindaco Valter Malino, volontario Cri lui stesso da molti anni, ha voluto incoraggiare i giovani ad impegnarsi nel servizio verso gli altri. «Questo è un piccolo gesto di riconoscenza per la scelta che hanno intrapreso al servizio della comunità», ha concluso il sindaco.