Un grande spettacolo sportivo in una cornice inedita e al contempo estremamente coinvolgente.
L’Asti Martial Kombat fa centro a livello di pubblico e intrattenimento. Il grande evento allestito al Palco 19 da Neri Baglione e tutto lo staff dell’Asti Martial Club, con il supporto di imprescindibile di grandi partner organizzativi (attori protagonisti dello show KB Center 2000, Lega Pro Italia, Federkombat, Obiettivo Monferrato e Publiarco, con il supporto di Medical Lab, CalaMajor Viaggi, Maina, Moto Revolution, Carbone, Comer, Tecnocasa ed Egoitaliano), si è rivelato un “esperimento” decisamente riuscito e da riproporre.
I numeri testimoniano eloquentemente la portata della kermesse: ben cinquantanove gli incontri messi in atto tra match di light contact di kick boxing e quelli di full contact, moltissimi i biglietti venduti per assistere alla lunga giornata di sport da combattimento in pieno centro città. Il “plus” di una manifestazione soddisfacente nei numeri è rappresentato dall’aspetto decisamente innovativo assunto da un sabato spettacolare: affascinante vedere atleti lottare all’interno di una location suggestiva come quella del Palco 19, di fronte a tribune e loggioni gremiti, coinvolgente il “canonico” terzo tempo proposto dagli organizzatori, la “Disco Ring”, discoteca allestita al termine dei match con dj set all’interno del ring.
Più che un esperimento, quindi, un evento ad ampio respiro capace di coniugare sport e divertimento che è piaciuto a pubblico e protagonisti, impreziosito dalla presenza del presidente Federkombat Carmine Pace, del sindaco Maurizio Rasero e dal delegato provinciale CONI Lavinia Saracco.
La kermesse era suddivisa in tre atti: alle 11,30 i match di kick boxing light contact con in gara quattordici atleti del KBC 2000 per un totale di ben quarantacinque incontri nel corso del pomeriggio. Hanno calcato il ring Serena Cappellino, Edoardo De Nicola, Izak Gjinaj, Alessandro Villanueva, Giorgia Appiano, Mouhidine Aboutayeb, Umberto De Nicola, Houssam Zouaghi, Ivan Gallizzi, Asya Scarabelli, Nicolò Abisso, Luca Grungo, Ale Perrone e Alessio Passalacqua.
Il secondo atto, in scena in fascia serale, è stato caratterizzato dalla disputa di quattordici match in una sorta di vero e proprio “main event”, con in gara atleti piemontesi ma anche kickboxer provenienti da fuori regione. Uno show per una disciplina che vanta un atleta astigiano quale riferimento assoluto, quell’Andrea Primitivi cresciuto proprio sotto la guida di Neri Baglione e divenuto atleta di spicco a livello europeo nel corso della carriera. A partire dalle 23.30 il ring è divenuto infine il fulcro dello spettacolare terzo atto della manifestazione, la “Disco-Ring”, un “terzo tempo” a ritmo di musica con il dj posizionato all’interno del ring. Una lunga giornata di divertimento e spettacolo, in attesa della prossima edizione dell’Asti Martial Kombat.