Grazie all’operazione “zero-cartelle” migliaia di contribuenti del Piemonte e della Valle d’Aosta, potranno avere vacanze più leggere
A Ferragosto Equitalia manda in vacanza le cartelle, o meglio le congela. Grazie all’operazione “zero-cartelle” migliaia di contribuenti del Piemonte e della Valle d’Aosta, potranno avere vacanze più leggere, dopo il provvedimento firmato dall’amministratore delegato di Equitalia, Ernesto Maria Ruffini che ha chiesto alle strutture della società di riscossione e quindi agli operatori postali, di sospendere la notifica degli atti nei 14 giorni centrali di agosto. Dall’8 al 22 agosto saranno, quindi, “congelati” 15.581 atti che sarebbero dovuti essere notificati per posta a cui aggiungere 5.171 previsti con posta elettronica certificata (pec), per un totale in Piemonte e Valle d’Aosta di 20.752 cartelle che, invece, saranno bloccate.
Dopo il progetto “cartella amica”, che prevede il piano di rateizzazione dei propri debiti già inserito con un semplice modulo, arriva “zero-cartelle”, nel più ampio piano di «voler utilizzare ogni strumento – spiega l’amministratore delegato Ruffini – per essere efficienti come società pubblica che ha degli obiettivi da raggiungere, un servizio da offrire, e nel contempo però deve sapere dialogare con i contribuenti che sono innanzitutto persone, cittadini che non possono percepire lo Stato come un avversario, come un ostacolo».
Non sarà uno stop totale «e non può esserlo» chiariscono da Equitalia, «perché alcuni atti inderogabili (circa 1.200 in Piemonte e Valle d’Aosta) saranno comunque inviati». In particolare, ad Asti saranno fermate 803 cartelle.
Lo stop alle cartelle rientra nel progetto di trasformazione di Equitalia iniziato un anno fa da Ruffini, che in questi mesi ha visto scomparire tre società del Gruppo (Equitalia Nord, Centro e Sud) e la nascita di una sola società – Equitalia Servizi di riscossione spa – che dal primo luglio scorso opera anche in Lombardia, con un nuovo assetto e nuovi vertici.
Novità anche dalle nuove tecnologie con l’esordio del nuovo portale www.gruppoequitalia.it e dell’app Equiclick, per smartphone e tablet, che in tre settimane è stata scaricata da 12.820 utenti e con cui è possibile svolgere quasi tutte le operazioni, tra cui pagare e rateizzare.