Sono accusati di peculato e truffa ai danni dello Stato dopo una lunga indagine compiuta dai carabinieri del NAS
La tanto attesa scarcerazione è arrivata. Il gip Giannone ha depositato poco fa le sue decisioni: revoca degli arresti domiciliari per i medici del reparto di Otorinolaringoiatria accusati di peculato e truffa ai danni dello Stato.
Per i dottori Carmelo Faro, Nicolò Roggero e Roberto Briatore permane solo l’obbligo bisettimanale di firma dai carabinieri; per l’infermiera Stefana Testa e per il dottor Alberto Costanzo invece è arrivato il dispositivo di scarcerazione piena. Un sospiro di sollievo anche per l’altra infermiera indagata, Sabrina Baglieri sulla quale pendeva una richiesta di sospensione dalla sua professione; il gip ha respinto tale richiesta così potrà continuare a prestare servizio in ospedale.
d.p.