Un fine settimana di controlli per contrastare il fenomeno della prostituzione sulla pubblica via
Nel fine settimana appena trascorso i carabinieri di Asti e gli agenti della polizia municipale hanno effettuato un controllo straordinario del territorio nella zona della città, finalizzato al contrasto del fenomeno della prostituzione sulla pubblica via.
Di pochi giorni fa la nuova ordinanza emessa dal Comune, dopo quella analoga che era stata firmata dal sindaco Brignolo lo scorso anno, con l’intento di arginare un fenomeno che rischia di avvicinarsi sempre di più al centro città, con conseguenze negative anche dal punto di vista del decoro e dell’igiene.
Tra i principali punti dell’ordinanza “antilucciole”, il divieto di comportamenti che lascino chiaramente intendere lo scopo dell’adescamento dei clienti, di abbigliamento indecoroso o indecente, di contrattare prestazioni sessuali da parte dei clienti e di effettuare manovre che creino pericolo alla circolazione stradale.
Sono state elevate contravvenzioni (ciascuna del valore di 50 euro) nei confronti di 13 “lucciole” e 13 clienti, colti in fase di trattazione della prestazione sessuale o con la prostituta già a bordo della loro autovettura. Durante i controlli effettuati da carabinieri e agenti della polizia municipale sono stati denunciati in stato di libertà per omessa esibizione di documenti una donna e un transessuale di nazionalità rispettivamente romena e peruviana.