Si torna a puntare l'attenzione sul parco auto della polizia stradale astigiana. A farlo è in questi giorni il sindacato Ugl di Asti. «Dobbiamo nuovamente evidenziare pubblicamente la situazione di criticità della dotazione di auto di servizio della Stradale di Asti e del distaccamento di Nizza. Da tempo chiediamo misure efficaci per porre fine a queste precarietà -? dice il segretario provinciale dell'Ugl Mauro Cerrato -? La sezione di Asti…
Si torna a puntare l'attenzione sul parco auto della polizia stradale astigiana. A farlo è in questi giorni il sindacato Ugl di Asti. «Dobbiamo nuovamente evidenziare pubblicamente la situazione di criticità della dotazione di auto di servizio della Stradale di Asti e del distaccamento di Nizza. Da tempo chiediamo misure efficaci per porre fine a queste precarietà -? dice il segretario provinciale dell'Ugl Mauro Cerrato -? La sezione di Asti si trova nelle condizioni di disporre di due soli veicoli funzionanti, ormai vecchi, notevolmente usurati e con un elevatissimo chilometraggio. A causa delle frequenti rotture meccaniche cui sono soggetti, come è capitato in questi ultimi giorni, i colleghi troppo spesso si ritrovano costretti a lavorare in condizioni di scarsa sicurezza, dovendo utilizzare un solo veicolo per più turni continuativi sulle 24 ore».
Due auto disponibili ad Asti e al momento una sola vettura a Nizza, con una situazione di disagio che perdura da tempo. «Criticità che vanno denunciate per tutelare i colleghi, ma anche per ricordare che, in tale situazione, i primi ad essere penalizzati sono i cittadini, che si vedono privati della vigilanza del territorio ?- aggiunge Cerrato -? Abbiamo più volte segnalato la questione al Compartimento stradale del Piemonte, ma non ci sono stati risultati. Occorre risolvere il problema e non spostarlo nel tempo».
m.m.t.